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Gattinara-Valsesia | 09 febbraio 2024, 12:17

Covevar: in servizio gli ispettori della raccolta differenziata

Gattinara avvia controlli sui sacchi: lo scopo è migliorare la qualità e contrastare gli abbandoni.

Covevar: in servizio gli ispettori della raccolta differenziata

Ispettori ambientali del Covevar al lavoro, da giovedì 8 febbraio, a Gattinara. hanno il compito di verificare che la raccolta differenziata avvenga in modo conforme alle regole, con l’obiettivo di incrementare la differenziazione dei rifiuti e, soprattutto, migliorare il decoro urbano, arginando in tal modo, l’abitudine di qualcuno di abbandonare i sacchi neri nelle vie pubbliche.

Gli ispettori vigileranno sul rispetto dei calendari di raccolta, verificheranno situazioni di abbandono di rifiuti ingombranti e altre tipologie di rifiuti in luoghi appartati e in aree boschive e svolgeranno, soprattutto, attività di prevenzione.

Lo scopo non è quello di reprimere, bensì quello di migliorare la raccolta differenziata spingendo, da un lato, chi ancora non sta facendo la differenziata a dovere; dall’altro correggendo gli errori di conferimento che ancora vengono fatti. In caso di errore, il sacco (o il mastello) non verrà ritirato e verrà apposto un biglietto di avviso: in questo modo chi ha commesso degli errori (per sbaglio o per scelta) dovrà riconferire i rifiuti in maniera corretta.

Migliorare e aumentare la raccolta differenziata è un elemento imprescindibile per il rispetto dell’ambiente che sta a cuore a tutte le Comunità.

«Purtroppo - rilevano dal Comune - alcune persone, per pigrizia o per disinteresse, non seguono le procedure di raccolta e differenziazione dei rifiuti. Tali comportamenti sono dannosi per il territorio e verso quei cittadini che scrupolosamente e con sforzo personale contribuiscono al raggiungimento di risultati ambientali e al decoro urbano attraverso un corretto conferimento dei propri rifiuti. Così come già avvenuto anche in altre città italiane - aggiunge il sindaco Maria Vittoria Casazza - qualcuno abbandona i rifiuti o deposita i sacchi senza l’utilizzo degli appositi contenitori dedicati, comportamenti che ledono il decoro urbano e, soprattutto, rappresentano costi extra di pulizia per tutti. L'entrata in servizio degli ispettori ambientali è un ulteriore passo avanti verso una corretta raccolta differenziata – concludono Casazza e Baglione - per questo crediamo che gli ispettori ambientali possano contribuire in modo significativo a migliorare la raccolta differenziata e a combattere la pessima e non tollerabile abitudine, di pochi, di abbandonare i rifiuti senza differenziarli».

redaz

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