/ Economia

Economia | 27 dicembre 2021, 07:00

Patentino ENAC per droni, breve vademecum su documenti e iter

Ecco un articolo molto utile per essere informati al meglio sul tema

Patentino ENAC per droni, breve vademecum su documenti e iter

Da quando sono stati lanciati sul mercato consumer, la popolarità dei droni ha avuto una crescita esponenziale.

Anche se in apparenza la differenza con gli aerei telecomandati potrebbe sembrare irrisoria, in realtà non è così, principalmente per un particolare: per pilotarne uno è necessario un patentino ENAC per droni.

Infatti, nonostante siano facili da pilotare e, ancora più importante sono dotati di una forte stabilità di volo che combinata con i progressi tecnologici delle fotocamere li rendono dei mezzi fantastici per catturare video e immagini sorprendenti e di alta qualità, per riuscire a poterne pilotare uno, sia per divertimento che per lavoro, bisogna seguire un apposito corso patentino droni di ENAC al termine del quale verrà rilasciato il relativo attestato di volo.

Ovviamente in molti si chiedono come poter ottenere il patentino ENAC per droni, ecco perché abbiamo ideato questo post in cui forniremo tutte le informazioni necessarie per ottenerlo.

Alcune informazioni importanti sui droni

Prima ancora di acquistare un drone e ancora prima di pensare a come ottenere questo attestato per poterlo pilotare, ci sono alcune informazioni importanti da conoscere.

Innanzitutto, i droni non sono tutti uguali; alcuni modelli sono ottimi per eseguire acrobazie aeree, mentre altri sono più adatti per la fotografia aerea, per girare video e per effettuare ricerche con i droni.

Cosa più importante è il peso, elemento fondamentale quando si parla di ottenere un patentino ENAC per droni.

Patentino ENAC per droni: cos’è

Da marzo 2020, l'ENAC ha aggiornato il proprio sito web con una sezione dedicata al patentino per pilotare i droni.

Inizialmente, l’Attestato di Pilota APR per operazioni non critiche era necessario per pilotare tutti i droni, anche i più piccoli.

Poi, da quando il 1° luglio 2020 è entrato in vigore il regolamento europeo, alcune regole sono cambiate.

Sostanzialmente, la novità è che il patentino ENAC per droni diventa obbligatorio per pilotare velivoli sopra i 249 grammi di peso sia per scopo ludico che professionale.

Patentino per droni: a cosa serve e come ottenerlo

Essenzialmente, questo patentino serve:

  • Per operazioni a scopo ludico e professionale;

  • Per droni il cui peso è superiore a 249 grammi.

Naturalmente, per ottenere il patentino ENAC per droni bisogna sostenere un costo, ampiamente accessibile, pari a 31 euro.

L’ente mette a disposizione dell’utente ben 6 tentativi quasi consecutivi per passare l’esame: in pratica, accedendo alla pagina indicata, i tentativi sono due nell’arco della giornata; se entrambi portano a un esito negativo, la pagina in questione viene bloccata per due giorni.

Si dovranno poi attendere il trascorrere di questi giorni per poter avere altri due tentativi a disposizione; se poi l’utente non passerà il sesto e ultimo tentativo, dovrà attendere ben 30 giorni per riprovare pagando nuovamente 31 euro.

Per quanto concerne la registrazione e l’esame, gli utenti maggiorenni dovranno essere in possesso dello SPID, mentre quelli minorenni dovranno uploadare la propria carta d’identità insieme al documento di riconoscimento del genitore.

Meglio lasciar perdere corsi online a pagamento per ottenere il patentino ENAC per droni; infatti, nonostante sia impreciso, il Syllabus è ottimo per prepararsi a passare l’esame.

I punteggi che assegna alle 40 domande sono i seguenti:

  • Ad ogni risposta esatta corrispondono due punti;

  • Una risposta sbagliata comporta un punto in meno;

  • Nessuna risposta equivale a zero punti.

L’esame si può dire superato quando i punti accumulati equivalgono al 75% del punteggio massimo che si può ottenere.

La durata di ogni sessione d’esame è di 60 minuti.

Il Syllabus mette a disposizione tutte le informazioni necessarie per superare l’esame.

Naturalmente, il vantaggio dell’utente nel sostenere online l’esame per ottenere il patentino per droni è di poter riflettere con calma sulle domande senza la pressione di avere il fiato sul collo dell'esaminatore che controlla se si stia copiando; inoltre, se non si supera il test al primo tentativo non ci si dovrà recare di nuovo in sede, ma collegarsi comodamente da casa.

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore