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Economia | 28 ottobre 2020, 07:19

La camera da letto piccola non è più un limite

Ci sono soluzioni già pronte che permettono di sfruttare al massimo le potenzialità di ogni ambiente, compreso quello di una camera da letto “mini”

La camera da letto piccola non è più un limite

Non sempre lo spazio abbonda nelle abitazioni cittadine, eppure è importante potersi dotare di ogni comfort anche quando le soluzioni tradizionali non sono realizzabili. È importante lasciarsi ispirare da altri progetti in ambienti simili, sfogliare cataloghi di produttori e proposte d’arredo nelle riviste di interior design.

In questo modo si può allenare la mente a pensare “out of the box” per vedere soluzioni dove sembrano non essercene. Qualche prova, insieme ad alcuni errori, saranno utili per arredare lo spazio della camera da letto perfettamente in sintonia con i propri gusti e le necessità.

 

Lo spazio c’è ma non si vede

Uno dei principali limiti da superare quando si tratta di arredare un ambiente è riuscire a vedere lo spazio che c’è ma non si tende a sfruttare. L’errore più comune si fa limitandosi ad arredare le pareti della stanza. Tutti i mobili finiscono con l’essere ammassati ai lati della stanza, così da limitare il passaggio quando le dimensioni reali sono ridotte e sufficienti appena a far entrare un letto matrimoniale.

Per evitare di ingolfare subito l’ambiente si possono sfruttare delle soluzioni antitetiche. Una in particolare: la verticalità. Mettere l’armadio sotto il letto non è un paradosso, ma una soluzione sempre più comune che si trova anche nei negozi di mobili per la grande distribuzione. Da tempo Ikea propone il letto sopraelevato e al di sotto è possibile realizzare l’angolo studio con la scrivania.

Mentre altre soluzioni, come quelle proposte su https://assonnata.com/, permettono di spostare direttamente al di sotto del materasso il necessario per allestire la cassettiera o l’armadio. Si tratta di un modo semplice ma geniale si sfruttare la stessa metratura per due funzioni distinte. I cassetti possono diventare degli scalini per arrampicarsi sul letto e godere di un luogo più appartato e raccolto non al livello del pavimento.

 

L’armadio non deve essere a muro

Un’altra soluzione che spesso di dà per scontata riguarda la posizione dell’armadio. Questo viene di solito scelto o progettato per incassarsi perfettamente nella nicchia della parete cieca, cioè senza porta o finestre. Eppure può rappresentare la migliore occasione per rendere la casa ancora più confortevole e funzionale. Usare il retro dell’armadio, opportunamente pannellato, come testiera del letto permette di ricavare uno spazio da destinare a cabina armadio. Si dovrà contare su almeno un paio di metri liberi dietro la testiera del letto. Infatti un armadio è solitamente profondo una sessantina di centimetri e dovrà restare gioco a sufficienza per prendere i vestiti o cambiarsi direttamente nella nicchia realizzata.

Si possono scegliere le soluzioni dotate di ante scorrevoli che ottimizzano ulteriormente l’ingombro complessivo dell’armadio. Inoltre, si potrà sfruttare la parete della nicchia ottenuta per fissare mensole e appendiabiti per avere altre superfici d’appoggio utili.

In questo modo, e con accorgimenti minimi, è possibile quasi raddoppiare lo spazio disponibile per conservare abiti, scarpe e accessori. Per ottenere un buon risultato e realizzare uno stanzino dentro la camera da letto, sarà il caso di utilizzare un armadio a tutta parete. In questo modo sarà possibile sfruttare tutta l’estensione in altezza della camera, anche lungo le pareti.

 

Un soppalco per tutti i gusti

In generale, soppalcare il soffitto è una buona idea in tutta la casa, lo è ancora di più in camera da letto, dove si potranno conservare tutti quegli accessori tipicamente stagionali. Coperte, piumini, vestiario di stagione, sono tutti elementi che vengono usati solo per una parte dell’anno e poi rimangono a creare ingombro dove invece servirebbe un po’ di agilità e praticità.

Realizzare un soppalco può rappresentare una spesa piuttosto onerosa se fatta per tutta l’estensione del soffitto. Un modo alternativo per contenere l’esborso economico richiede ancora una volta una certa dose di creatività.

Un metodo che permette di ottenere buoni risultati è sfruttare i contenitori tradizionali, da fissare al soffitto. Si possono quindi scegliere delle belle scatole che abbiano una certa robustezza e tenuta per poterle fissare al soffitto in modi diversi. Si possono usare dei tasselli particolarmente solidi, oppure delle aste di metallo o legno per tutta l’estensione della parete e sfruttare questi sostegni per ancorare le scatole al soffitto.

Quel che conta in questo caso è saper coniugare l’aspetto estetico a quello funzionale e così ottenere un elemento d’arredo piacevole a vedersi e in grado di migliorare la vivibilità dell’ambiente.

 

La giusta luce

Quando si sceglie il giusto arredamento per la camera da letto è utile prestare attenzione anche ad aspetti collaterali. La stanza non deve per forza essere la più luminosa della casa, ma è importante non sottrarre luce con gli elementi d’arredo.

Un ambiente luminoso è solitamente percepito come più arioso e quindi più grande di quanto sia in realtà. Al contrario, l’effetto grotta degli ambienti scuri e poco illuminati non suscita le stesse sensazioni positive in chi abita la casa.

È bene scegliere le soluzioni diverse per massimizzare lo spazio in casa considerando con attenzione la corretta disposizione dei mobili. Se possibile, è sempre opportuno lasciare libera la fonte di luce e così fare in modo da rendere la stanza gradevole e funzionale anche per svolgere compiti diversi, come il lavoro o il relax durante i momenti utili nella giornata.

 


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