Quasi duecento persone in Piazza della Repubblica di Chivasso per ricordare Giuseppe Aversa, una delle vittime della strage di Brandizzo della notte dello scorso 30 agosto.
Il funerale dell'operaio 49enne, residente a Borgo d'Ale (Vercelli), ma nato a Chivasso, si è tenuto alle 11 nel Duomo cittadino. Già nelle ore precedenti una folla si è a poco a poco radunata nella piazza, per portare il proprio ricordo all'uomo vittima dell'ennesimo incidente sul lavoro.
Palloncini bianchi e celesti, la maglia della Juve
Fuori dall'ingresso della chiesa palloncini bianchi e celesti, decine di fiori e un quaderno dove poter scrivere una dedica, un messaggio, un ricordo. I parenti e gli amici con il suo volto stampato su una maglia della Juventus, e la scritta "Sempre nel cuore". Giuseppe lascia la madre Lidia, la compagna Nicolinka, i fratelli Edoardo, Oto, Gionata e Teresa oltre a undici nipoti.
Chiesa gremita
Chiesa gremita e commozione durante la cerimonia, alla quale hanno partecipato i sindaci dei comuni coinvolti e membri della Regione Piemonte. Il feretro è poi stato portato a Borgo D'Ale in provincia di Vercelli, paese dove Giuseppe viveva ormai da dieci anni.