Arte e Cultura - 09 settembre 2016, 15:49

Memorie di un giudice nella Vercelli degli anni 50

LA SUORA SEGREGATA E L'ECCIDIO DELL'OSPEDALE PSICHIATRICO NEL LIBRO “UN GRADINO PIU' SU” DI GIUSEPPE ROSCO - 1 CONTINUA

Memorie di un giudice nella Vercelli degli anni 50

A Vercelli era accaduto che nei giorni immediatamente successivi alla Liberazione, un gruppo di partigiani aveva prelevato dal campo sportivo di Novara, dove si trovavano ristretti centinaia di fascisti, 75 persone, le avevano trasportate a Vercelli, rinchiuse nel locale ospedale Psichiatrico e quindi senza processo barbaramente uccise. Orbene, Turco aveva deciso di far luce…


L'estratto è nelle prime pagine di un libro che i vercellesi non conoscono, rarissimo.

Si intitola Un gradino più su (storia di un giudice).

Ne è autore Giuseppe Rosco, nato in Lucania nel 1942 e deceduto negli anni scorsi.

Il libro – un autentico gioiello – racconta la vita del tribunale di Vercelli negli anni Cinquanta.


Ma vediamo come andò a finire con la storia dell'Ospedale Psichiatrico. Le indagini furono affidare al giudice istruttore Gaspare Turco, che aveva la fissa per il paranormale. Per risolvere dunque il caso, si affidò a un tale che organizzò sedute spiritiche. Quando la notizia divenne di pubblico dominio, il Presidente del tribunale chiese a Turco di piantarla lì coi medium.


Nei giorni successivi però arrivò un rapporto della Questura. Stando al documento, una suora dell'Ospedale psichiatrico aveva assistito all'eccidio. Il giudice Turco la convocò immediatamente, per interrogarla. La suora però, tremante e impaurita, negò di aver assistito all'eccidio, e questo fece infuriare Turco, che decise di rinchiuderla in uno sgabuzzino, invitandola a rinfrescarsi la memoria.

Turco, poi, si assentò per sostituire un collega, dimenticandosi bellamente della suora.

Quando se ne rammentò, fu troppo tardi. Lui liberò la suora e il tribunale si liberò di lui.


Al posto di Turco fu nominato l'autore del libro.

Dai fatti e misfatti della Vercelli di allora, all'uccisione del sindaco di Crevacuore, al rtrrovamente dei diari del Duce: al giudice istruttore Giuseppe Rosco il lavoro non mancherà….


Continua


ps. Il libro è dedicato è dedicato alla nipete del magistrato Giulia Rosco, che ha curato la grafica del libro

LARTH

SU