Si è tenuta martedì 9 dicembre la consueta riunione di fine anno della cooperativa Compral Latte presso il ristorante Giardino dei Tigli di Cussanio – Fossano.
Una giornata importante, che ha visto la partecipazione della maggioranza delle 240 aziende associate, durante la quale si sono ripercorsi gli ultimi mesi di conferimenti analizzando le prospettive future.
L’incontro è stato aperto dall’intervento del Presidente Raffaele Tortalla il quale ha posto l’attenzione sull’importanza dei risultati ottenuti dalla filiera capaci di valorizzare la professionalità messa in campo quotidianamente dagli allevatori associati.

La campagna in corso – afferma il Presidente Tortalla – sottolinea nuovamente come la determinazione del prezzo del latte conferito in filiera secondo il metodo dell’indicizzazione sia alla base della stabilizzazione delle quotazioni per i nostri conferenti a garanzia di un prezzo che non è vincolato alle fiammate del mercato. Il prezzo indicizzato si costruisce innanzitutto partendo dai kg di materia nobile conferita (grasso e proteina), e non dai litri di latte. Rispetto al sistema di pagamento tradizionale che remunera il latte in funzione di fasce di volumi e classi di qualità, il prezzo indicizzato opera con una premialità puntuale e continua. Distogliere l’attenzione del produttore dai litri e spostarla sui kg di sostanza utile incentiva in modo più efficace una gestione dell’allevamento incentrata sulla qualità. Più il latte è concentrato, minore sarà il costo sia economico che ambientale, necessario al trasporto e alla trasformazione della materia nobile in esso contenuta. Ottenuto il valore, questo viene aggiornato ogni mese secondo indici economici che tengono conto delle variazioni dei prezzi dei prodotti caseari e i prezzi di acquisto dei fattori produttivi.
Analizzando i numeri dell’ultimo trimestre – afferma il direttore Marcello Pellegrino – assistiamo a partire dal conferimento di ottobre ad un andamento produttivo in risalita per quel che riguarda i volumi conferiti in cooperativa con le medie produttive che in ottobre hanno visto conferimenti pari a 5.923 q/giorno, in novembre 6.037 q/giorno e in dicembre i primi dati si assestano a 6.134 q/giorno. Anche i parametri qualitativi medi di cooperativa vedono tenori con il segno positivo con il grasso che si attesta a 4,48 g/100 ml e la proteina a 3,68 g/100 ml.
In questo momento particolare del mercato lattiero caseario – prosegue il Presidente Tortalla – assistiamo ad una fase che si prevede di contrazione del prezzo del latte pagato alla stalla nei prossimi mesi. L’andamento del prezzo riconosciuto al latte spot in Italia ha registrato da luglio a dicembre una riduzione del prezzo di oltre un 30%, una situazione che mette in difficoltà gli allevatori. Fortunatamente il nostro progetto punta sulla garanzia per gli allevatori soci di Compral Latte di una formazione del prezzo lineare con una quotazione in base all’andamento dell’indice che vede riconoscere nel mese di novembre una quotazione media di cooperativa pari a 56,6 cent/litro con una proiezione a 57 cent/litro per il mese di dicembre. Situazione che permette di affrontare con i giusti strumenti economici gli investimenti a livello aziendale.
Numeri, ha concluso il Presidente Tortalla, che si sposano con una crescita sempre più attenta ai concetti della sicurezza alimentare, della sostenibilità ambientale e del benessere animale, tematiche sulle quali in stretta partnership con Inalpi e Ferrero, vogliamo continuare ad impegnarci per distinguerci.
La giornata si è conclusa con il tradizionale pranzo di cooperativa momento altrettanto importante per proseguire nel confronto tra il Consiglio e i Soci oltre che occasione gradita per lo scambio degli auguri per le imminenti festività.




