Acceso da pochi giorni e, purtroppo, subito fino ko. Il riscaldamento della scuola materna Furno e dell'elementare De Amicis del rione Cappuccini diventa oggetto di un botta e risposta tra amministrazione comunale e consigliere di minoranza Fabrizio Finocchi. In mattinata, un'interrogazione del consigliere di Azione, solleva il caso. «Da lunedì gli alunni della scuola materna “Fratelli Furno” e delle Elementari “De Amicis” del rione Cappuccini sono al freddo per un malfunzionamento del nuovo impianto di riscaldamento che sarebbe stato causato dalla scheda elettronica della caldaia - scrive il consigliere di minoranza -. L'Amministrazione Comunale è al corrente del problema e si sta impegnando per risolverlo, anche se da informazioni non ufficiali parrebbe che la soluzione definitiva sia prospettata per lunedì prossimo. Nell'interrogazione chiedo se l’impianto di riscaldamento che serve le scuole del Rione Cappuccini abbia in essere un contratto di manutenzione, quali siano i tempi di intervento previsti da tale contratto in caso di un guasto alla caldaia e se il contratto di manutenzione della caldaia prevede delle penali nel caso in cui l’intervento di riparazione sia fatto oltre i tempi previsti».
In giornata la risposta dell'amministrazione, affidata all'assessore Stefano Pasquino: «In queste ore, il Comune ha provveduto al noleggio di un gruppo provvisorio per garantire il corretto riscaldamento di tutte le aule. L’obiettivo è ripristinare il funzionamento dell’impianto già entro domenica 26 ottobre. Siamo profondamente dispiaciuti per il disagio arrecato alle famiglie» dice l’assessore all’Edilizia scolastica.
A seguito delle verifiche tecniche effettuate sull’impianto – installato nel 2021 – l’Amministrazione è in attesa del rapporto tecnico di diagnosi della ditta Riello per individuare le cause del guasto e predisporre i necessari interventi risolutivi.




