Lutto, a Trino, per la morte di Gian Piero Irico, stimato medico di famiglia che, solo pochi mesi, aveva raggiunto la pensione. Aveva 69 anni ed era stato un punto di riferimento per generazioni di trinesi.
«Era un medico stimato e apprezzato da tutti - ricorda il sindaco, Daniele Pane -. Dopo una lunga carriera dedicata con passione e professionalità alla cura delle persone, era da poco andato in pensione. Per me non era soltanto il dottore, che tanto si era prodigato durante le intense giornate al centro vaccinale organizzato dal Comune di Trino nel periodo più duro dell’emergenza Covid, era molto di più. Era il mio medico di famiglia, il medico di tutta la mia vita. Una persona gentile, sempre disponibile, concreta, con uno sguardo attento e umano verso ogni paziente. Chiunque lo abbia conosciuto porta nel cuore un ricordo di fiducia e gratitudine. A nome mio, dell’amministrazione comunale e di tutta la città di Trino, voglio esprimere le più sentite condoglianze alla sua famiglia. Lo ricorderemo con affetto e riconoscenza».
Un annuncio che tutti, a Trino, hanno accolto con dolore. L'ex sindaco Alessandro Portinaro, anche lui assistito da Irico per molti anni, ricorda: «Un medico che non si è mai risparmiato, capace di tenere assieme l'esperienza, senza però farsi mai fregare dalla routine quotidiana. Una forza della natura: quello che alla fine della visita si fermava un minuto in più per fare due chiacchere e tirare il fiato. Quello che era capace di sdrammatizzare con un "tuti bali!", "què ch'a iè sa vira?" che ti rimettevano a posto».
Tantissimi i ricordi affettuosi da parte dei concittadini che, in queste ore, si stanno stringendo alla moglie e alla figlia per condividere il lutto di un'intera comunità.




