Ci prova il consigliere comunale Fabrizio Finocchi (Azione-Stati Uniti d'Europa) a “stanare" l'amministrazione comunale sul tema della gestione del servizio idrico integrato.
«Durante il Consiglio Comunale del 30 gennaio - spiega il consigliere - il presidente ha diffuso la nota del Commissario ad Acta dell’EGATO2 Andrea Fluttero, che ha sollevato in questi giorni un acceso dibattito circa l'affidamento del sistema idrico dell'Ambito Biellese Casalese e Vercellese. A fronte della chiara volontà manifestata dal Commissario, favorevole all'affidamento In-House del servizio, la maggioranza che guida il Comune di Vercelli non ha ritenuto di assumere alcuna posizione in merito e neppure convocare una seduta consiliare per discutere del tema».
Finocchi ha così deciso di utilizzare lo strumento dell'interrogazione per arrivare a capire quale sia la posizione della maggioranza.
Il documento riassume le varie tappe di un percorso che, il 28 febbraio, vedrà arrivare il momento di assumere decisioni strategiche per i prossimi 30 anni.
Tre le scelte possibili: l’affidamento del servizio mediante gara, con il partenariato pubblico-privato con gara per la scelta del socio privato, gestione in-house con affidamento a un soggetto pubblico.
«Nel documento letto in aula - rileva Finocchi - Fluttero specifica che si stanno valutando le modalità con le quali la Città di Vercelli possa aderire alla gestione pubblica eventualmente concretizzata in BCV S.p.A. La legge - aggiunge Finocchi - prevede che ci sia un gestore unico per tutto l'ambito e, in caso di affidamento a una società in-house, anche il servizio idrico del Comune di Vercelli, attualmente gestito da ASM, dovrà passare al nuovo gestore».
All'amministrazione (che di Asm è socia, incassa i dividendi ed esprime il presidente e due rappresentanti nel Consiglio di amministrazione), Finocchi chiede quale sia la posizione politica in merito all’affidamento del sistema idrico dell'Ambito Biellese Casalese e Vercellese; se la soluzione prospettata dal Commissario ad Acta dell’EGATO2, sia stata valutata dall’Ente; se il sindaco ritenga di coinvolgere il Consiglio Comunale convocando un’apposita seduta per discutere il tema; quale sarebbero i vantaggi per l’Amministrazione in caso di scorporo del ramo idrico da Asm; se il Sindaco abbia già valutato la possibile partecipazione in BCV acque; se il Comune di Vercelli abbia agli atti una valutazione economica del valore residuo della rete idrica; se il Comune di Vercelli abbia agli atti documentazione tecnica redatta da Asm che illustri lo stato della rete idrica e gli investimenti fatti in questi anni per migliorarne l’efficienza; quali siano gli indirizzi forniti ai rappresentanti del Comune nominati in Asm circa l’affidamento del sistema idrico dell'Ambito Biellese Casalese e Vercellese; se il Comune di Vercelli abbia agli atti una stima/valutazione ufficiale di quale sarebbe il valore del proprio pacchetto azionario a seguito dello scorporo della rete idrica da Asm.
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