Santhià approva un importante pacchetto di variazioni al bilancio «che daranno ossigeno alle casse comunali - spiegano da Comune -. A fronte di tagli da parte del Governo Centrale, e quindi di riduzioni di entrate, e di adeguamenti dei costi del Consorzio Covevar, si sono registrate nuove entrate che permettono alla nostra Amministrazione di alleggerire la spesa corrente ed effettuare investimenti. Abbiamo acquistato la spazzatrice, liberando una porzione rilevante di spesa corrente. Altro intervento molto importante, atto a liberare la spesa corrente del bilancio è la modifica della gestione del calore».
Con questo intervento l'amministrazione continua sulla strada da subito intrapresa di internalizzare il più possibile i servizi dati all’esterno. «Da questa operazione spero di riportare un po' di tranquillità alla spesa corrente del nostro bilancio - commenta l’assessore al Bilancio, Agatino Manuella -. Verrà messa a bilancio la cifra di 480.000 euro di fondi Pnrr destinati ai lavori di ampliamento del nostro asilo nido comunale. Infine la voce più importante riguarda il passaggio da avanzo vincolato ad avanzo libero della cifra posta a garanzia dei debiti della Società Sviluppo, ovvero 720mila euro».
Per capire l'origine di tale importo occorre fare un passo indietro: la Società Sviluppo Santhià, in liquidazione, ormai da molti anni, e proprietaria all’area produttiva, è una società partecipata al 100% dal Comune e che fin dalla sua nascita ha dato non pochi problemi alle amministrazioni che si sono succedute. «Pignoramenti, procedure esecutive, aste giudiziarie - commentano dal Comune -. Temi delicati da trattare con grande attenzione. Il 3 luglio scorso, attraverso la vendita di due significativi lotti dell’area produttiva, siamo riusciti a sottoscrivere un compromesso per la vendita dei terreni, trovare un accordo con i creditori, avere l’autorizzazione del Giudice dell’esecuzione e concludere con il rogito notarile. E' stata una strada sempre in salita, piena di problemi e insidie, ma ci siamo riusciti. Questo ha permesso di liberare la somma che era stata posta a bilancio a copertura del rischio che, dopo l’accordo e alla conseguente chiusura della procedura esecutiva sui terreni, non esiste più». «L’impegno - commenta il sindaco Angela Ariotti - è stato costante e corale per raggiungere il risultato ma, questo sforzo oltre a soddisfare una necessità di conti, andremo infatti a liberare somme importanti che restituiremo ai cittadini sotto forma di servizi e nuove spese di investimento è fonte di realizzazione di nuovo lavoro sul territorio. In particolare nutriamo la speranza che questo sia solo il primo passo che faccia da volano per nuovi investimenti sui lotti adiacenti».
Con una successiva delibera di giunta, si inizierà a investire parte della somma, circa 500mila euro che verranno così destinati: 130mila al capitolo Verde pubblico, per la sostituzione giochi nei vari parchi cittadini e interventi di miglioramento; 290mila eipr su strade e piazze per asfaltature; 80mila per il miglioramento delle strutture comunali: a spiegarlo è il vicesindaco, Mattia Beccaro.
«Desidero ringraziare i membri di questa maggioranza - conclude Ariotti - perché il lavoro svolto dal 2021 è stato sempre collettivo e di supporto, indipendentemente dall'iniziativa da intraprendere».