Cronaca - 05 maggio 2024, 14:35

Ripreso dalle telecamere mentre distrugge la corona ai caduti: denunciato 30enne

Borgosesia, l'episodio è avvenuto nei giorni scorsi davanti al monumento dei giardini Lea Schiavi

Ripreso dalle telecamere mentre distrugge la corona ai caduti: denunciato 30enne

Un trentenne già noto per comportamenti violenti è stato denunciato alla Procura da parte della Polizia Municipale di Borgosesia per essersi reso responsabile di un gesto deprecabile: la distruzione della corona d’allora deposta davanti al Monumento in onore dei Caduti, che si trova al centro dei Giardini Lea Schiavi. 

I fatti sono stati scoperti nella prima mattina di venerdì 3 maggio dagli agenti della Polizia Municipale: la corona d’alloro era stata distrutta, fiori e foglie erano sparsi a terra, in uno spettacolo avvilente, perché compiuto ai danni di un simbolo di rispetto per i soldati caduti in guerra. Subito gli Agenti hanno provveduto ad effettuare i rilievi e a far ripulire l’area. Il comandante Ruggero Barberis Nera, titolato alla visione dei filmati dell’impianto di videosorveglianza della città, ha quindi provveduto a controllare la telecamera che presidia l'area e ha potuto appurare cosa fosse successo.

Le immagini mostrano con chiarezza un uomo che, nel tardo pomeriggio del 2 maggio, colpisce a calci la corona fino ma distruggerla. L’azione, condotta con evidente spregio, è stata compiuta da un soggetto già noto per essersi reso responsabile, in altre occasioni, di comportamenti violenti.

A seguito delle verifiche, il comandante Barberis Negra ha provveduto a denunciare il responsabile alla Procura di Vercelli.

«Si tratta di un gesto odioso – commenta il sindaco Fabrizio Bonaccio – sia per l’evidente spregio nei confronti di uno dei Monumenti più significativi della nostra città, che ricorda i giovani borgosesiani caduti in guerra, sia per l’inciviltà dimostrata da questo soggetto, peraltro recidivo. La risoluzione immediata del caso – aggiunge il sindaco – ci dimostra ancora una volta l’utilità del sistema di videosorveglianza, che ha permesso di comprendere immediatamente la dinamica dei fatti e di individuare il responsabile, che sarà sanzionato ai termini di legge».

redaz

Ti potrebbero interessare anche:

SU