Attualità - 21 dicembre 2023, 09:14

Arriva da Perugia il nuovo comandante dei Vigili del Fuoco

L'ingegner Andrea Marino sostituisce il collega Ciro Bolognese che ha assunto l'incarico di comandante vicario a Torino

Il passaggio di consegne tra i comandanti Marino e Bolognese

Il passaggio di consegne tra i comandanti Marino e Bolognese

Andrea Marino, ingegnere 47enne, è il nuovo comandante provinciale del Vigili del Fuoco. Si è insediato mercoledì, sostituendo il collega Ciro Bolognese, che ha assunto l’incarico di Comandante Vicario di Torino.

Nato ad Avellino, Marino proviene dal Comando di Perugia, dove ha prestato servizio come funzionario direttivo dal 2020. In precedenza, dal 2009 al 2013, ha prestato servizio come funzionario direttivo al Comando di Varese, per poi passare alla Direzione Regionale Umbria dal 2013 al 2020. I

Laureato in ingegneria civile indirizzo strutture nel 2001, il nuovo comandante ha conseguendo nel 2006 il dottorato di ricerca in Ingegneria delle Strutture e del Recupero Edilizio e Urbano. In carriera ha partecipato alle attività di soccorso in occasione degli eventi sismici in Abruzzo nel 2009, in Emilia-Romagna nel 2012, in Italia centrale nel 2016, nonché ad altre emergenze, quali quelle nelle Marche nel 2022, a Perugia ed in Emilia-Romagna nel 2023, operando sia per la messa in sicurezza di costruzioni e di beni culturali, sia nel coordinamento e nella gestione delle operazioni di soccorso.

Ha preso parte a corsi ed esercitazioni nell’ambito del meccanismo europeo di protezione civile ed è stato componente della missione italiana in Turchia a seguito del sisma del febbraio 2023, ove ha svolto le funzioni di Direttore Tecnico dei Soccorsi delle operazioni Urban Search And Rescue (USAR) ed effettuato valutazioni strutturali in supporto alle attività del centro di coordinamento USAR dei team internazionali presenti sul posto, che agivano sotto la direzione del team italiano. Dal 2018 fa parte del gruppo di coordinamento del modulo Heavy “USAR Italy”, classificatosi nel medesimo anno per i soccorsi internazionali a seguito di calamità.

Durante la sua carriera si è inoltre occupato in maniera assidua di Prevenzione Incendi, anche attraverso la pubblicazione di contributi tecnici e la partecipazione all’attività di formazione dei funzionari tecnici del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco (CNVVF) e dei professionisti esterni, con particolare riferimento al Codice di Prevenzione Incendi, all’Approccio Ingegneristico alla Sicurezza Antincendio e alla Resistenza al Fuoco, nonché di diverse attività di supporto a quelle istituzionali principali, tra cui l’efficientamento energetico di alcune sedi di servizio demaniali del CNVVF.

redaz

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