Libri - 19 giugno 2023, 17:12

'Letterbomb' lettera agrodolce scritta da una figlia alla propria mamma

Da venerdì 16 giugno è possibile pre-ordinare sul sito Bookabook 'Letterbomb' il primo libro della giornalista valdostana Fabrizia Pavetto

'Letterbomb' lettera agrodolce scritta da una figlia alla propria mamma

21 marzo 2018: l’inizio della primavera. Non per Fabrizia, che si troverà a fare i conti con una nuova stagione, quella del nero più assoluto. Un nero difficile da scrollarsi di dosso.

Letterbomb è un’agrodolce lettera scritta da una figlia alla propria mamma. Un percorso sconvolgente e struggente che segue il filo dei ricordi nella malinconia, nel dolore, nel senso di colpa e nell’angoscia che accompagnano una tragica ed improvvisa scelta di non vita.

Un viaggio drammatico tra paura e speranza al centro del vissuto di una figlia che coraggiosamente affronta il tema dell’alcolismo e del suicidio, in cerca di quei perché che tanto affollano la mente di chi resta. Un messaggio di speranza per chi ha toccato Il fondo, ma ha trovato la strada per riemergere affrontando con coraggio le avversità che la vita può metterci di fronte ”Non è finita finché non sei sottoterra, non è finita finché non è troppo tardi.”

Fabrizia, perché questo libro?

''Letterbomb vuole dare voce al tabù dell'alcolismo e del suicidio. Questa lettera, indirizzata a mia mamma, vuole essere la voce di chi resta. Li definisco i 'sopravvissuti' condannati, inizialmente, ad una maree di domande e sensi di colpa ai quali è difficile trovare pace. Una lettera che affronta il dolore, la fatica di rialzarsi in piedi dopo un'improvvisa e lacerante perdita. E' il mio viaggio di andata e ritorno dall'inferno esempio di come, anche in condizioni devastanti, la forza della vita è la chiave di tutto".

''Letterbomb'' è frutto di un lavoro lungo ed impegnativo nella ricostruzione del percorso di quei perchè che tanto affollano la mente quando avviene un suicidio.

Si tratta di un progetto nato nel 2021 e che vede la collaborazione anche di Chiara Bartolucci pittrice valdostana che ha realizzato la copertina del libro e alcuni inserti del libro.

Chiara Bartloucci: ''Amo dipingere la figura umana, ed il ritratto in particolare, perchè è come fare un pezzetto di strada assieme alle persone che ritraggo. Osservo a lungo le loro immagini, spesso a più riprese, e aspetto...aspetto che mi parlino di loro stesse e delle loro emozioni, perchè io le possa tradurre attraverso l'acqua e la scelta dei colori. Dipingere per Fabrizia è stato un viaggio emozionante, iniziato con la lettura del suo scritto, che mi ha portata nell'intimo di ''Fede''...è stato forte e anche doloroso, ed ho lasciato che fossero le sue parole a suggerirmi le immagini che avrei dovuto scegliere per rappresentarle al meglio. Ne sono nati tre soggetti carichi di significati e intimamente legati al racconto di Fabrizia, soggetti che ho dipinto con passione ed emozione, grata per questa splendida avventura in cui Fabrizia ha voluto coinvolgermi.''

Il primo libro di Fabrizia Pavetto è in pre-vendita su Bookabook.

red.spe

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