Completata la fase di sperimentazione delle fototrappole si è svolto nei giorni scorsi un incontro a cura di Covevar, per l’utilizzo corretto di questi dispositivi di controllo del territorio.
L’evento è stato pensato per i comandanti o loro delegati delle polizie municipali e per i Sindaci (o loro delegati) interessati.
«Quelle di fototrappole e videotrappole - ha spiegato il presidente di Covevar Davide Gilardino - sono due tecnologie differenti che abbiamo già testato in alcuni comuni. Oggi è opportuno come Consorzio dare informazioni ai sindaci e ai responsabili dei servizi di polizia locale che dovranno utilizzare questi strumenti, per far sì che siano un mezzo utile contro il fenomeno dell’abbandono selvaggio di rifiuti che crea disagi sul territorio».
«Fototrappole e videotrappole - ha sottolineato Gilardino - possono essere di grande aiuto per reprimere anche se dobbiamo considerare che la corretta soluzione al problema, rimane una efficace comunicazione per formare il cittadino alla buona pratica».
Nell’occasione sono stati consegnati i primi strumenti.





