Domenica 11 dicembre 2022 siamo stati a Vercelli, nella centralissima Via Cavour, durante la giornata dei mercatini natalizi, con un gazebo informativo sugli eventi avversi post inoculazione.
Dalle 10 del mattino, e fino alle 19 quando abbiamo smontato la struttura, vi è stata una notevole affluenza di persone. Venute a conoscenza del punto informativo, ci hanno raggiunto anche da fuori città. 𝐒𝐨𝐧𝐨 𝐠𝐢𝐮𝐧𝐭𝐢 𝐝𝐚 𝐓𝐨𝐫𝐢𝐧𝐨, 𝐂𝐡𝐢𝐯𝐚𝐬𝐬𝐨, 𝐂𝐚𝐬𝐚𝐥𝐞, 𝐍𝐨𝐯𝐚𝐫𝐚, 𝐞𝐭𝐜.. per raccontare le difficoltà insorte dopo l’inoculazione e chiedere indicazioni per cercare di capire come muoversi o a chi rivolgersi per avere una possibile diagnosi e terapie adeguate.
Hanno potuto confrontarsi con il Dott. Fabio La Falce, 𝐃𝐢𝐫𝐢𝐠𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐟𝐚𝐫𝐦𝐚𝐜𝐢𝐬𝐭𝐚 𝐨𝐬𝐩𝐞𝐝𝐚𝐥𝐢𝐞𝐫𝐨, che si è trattenuto al gazebo per tutta la giornata, arrivando da molto lontano già al momento dell’apertura e parlando con tutti con grande disponibilità. Lo ringraziamo veramente di cuore: la sua presenza è stata importante e fondamentale!
Molte persone ci hanno ringraziato per aver organizzato il gazebo informativo, per aver dato voce alla loro situazione quasi sempre negata, dando loro il conforto di sentirsi meno soli e abbandonati.
Alcuni, in realtà pochissimi, tenendosi lontano dal gazebo facevano intendere il loro dissenso, magari anche con qualche risatina: questo atteggiamento dispiace perché siamo sempre pronti ad un confronto positivo e costruttivo. Forse non hanno compreso che intorno a noi vi è un oceano di dolore e disperazione che può essere scaturito da queste inoculazioni, come purtroppo tutti potrebbero vedere consultando le pagine del sito europeo 𝐄𝐮𝐝𝐫𝐚𝐯𝐢𝐠𝐢𝐥𝐚𝐧𝐜𝐞 che raccoglie le segnalazioni di eventi avversi riferiti ai farmaci.
I numeri che si leggono, specifici per ogni tipologia di reazione e dei quali abbiamo esposto alcuni grafici, sono drammatici, ma sono estremamente sottostimati poiché derivano dalla farmacovigilanza passiva che non rappresenta la situazione reale. Anche al gazebo è emerso purtroppo chiaramente che la maggior parte di coloro che lamentavano problemi non avevano fatto la segnalazione, non sapendo neanche che ci fosse tale possibilità!
Ringraziamo molto anche tutti i danneggiati (Barbara DAmbrosio da Chivasso, Emilia Padovano da Torino, Alessandra Riggio con il marito Roberto da Sostegno e tanti altri) che hanno voluto esserci per dare la loro testimonianza, nonostante il clima freddo e le difficoltà fisiche. La loro presenza è stata estremamente significativa.




