Tempo libero - 27 ottobre 2022, 09:00

Quasi sold out gli eventi della Fiera del Porro di Cervere nel cuneese, il sindaco: "Un successo dovuto ad un'organizzazione perfetta"

Corrado Marchisio evidenzia come la Fiera impegni 350 volontari. L'ingrediente principale resta il porro di Cervere, sempre più riconosciuto nella sua eccellenza

Quasi sold out gli eventi della Fiera del Porro di Cervere nel cuneese, il sindaco: "Un successo dovuto ad un'organizzazione perfetta"

E' difficile raccontare la Fiera del Porro di Cervere senza evidenziare un dato: 10 linee telefoniche prese d'assalto dal primo giorno di apertura delle prenotazioni per le cene al Palaporro, lo scorso 10 ottobre, un mese prima dell'evento. In 48 ore era già sold out il 70% dei posti disponibili, 920 ogni sera. Al momento resta libero il 5% dei posti per le cene a prenotazione.

Per le serate ad ingresso libero, bisogna solo armarsi di tanta pazienza.

"Un successo dovuto ad un'organizzazione perfetta, grazie ai 350 volontari della Pro Loco, al Consorzio e alla bravura del presidente Giorgio Bergesio. Un lavoro di squadra che, di anno in anno, ci premia e continua a far crescere questo evento. Il segreto principale resta il porro di Cervere, un prodotto la cui perfezione è gestita in modo maniacale, perfetto nel gusto e nella bellezza", spiega entusiasta il sindaco Corrado Marchisio.

L'edizione 2022, in programma dal 12 al 27 novembre, torna alla versione pre Covid, con il Palaporro che potrà ospitare centinaia di persone ad ogni evento. Dopo il 2020, con l'idea della Porrobox, che aveva riscosso un successo enorme, portando la fiera direttamente alle persone chiuse in casa per la pandemia; dopo l'edizione 2021, possibile ma con numeri decisamente contenuti, il 2022 sarà la festa che tutti conoscono, quella che porta a Cervere migliaia di visitatori.

Il Palaporro, attrezzato con corredi di servizio da vero e proprio ristorante, resta il centro nevralgico dell’evento che da anni celebra i gemellaggi gastronomici con le eccellenze del territorio.

Il sindaco Marchisio ricorda il programma delle serate, quello delle eccellenze e dei gemellaggi con tanti prodotti del territorio. "Gemellaggi di sapori che rendono davvero unici i nostri appuntamenti gastronimici. Basti pensare al Gelato gastronomico al Porro Cervere (di Marco Venturino) su mousse di Bra duro INALPI, che aprirà la cena. A tavola solo le eccellenze. 

Continua anche la partnership con Baladin, ormai una garanzia di successo da molti anni, in cui la burra sarà, con il porro, base e accompagnamento delle portate.

Conclude Marchisio: "La Fiera del Porro funziona perché dietro c'è una grande squadra, guidata dal presidente della Pro Loco Giovanni Rinero. E' a loro che va il merito di questo successo. 350 persone al lavoro per il paese. Gestire 1000 coperti a serata per 14 giorni è un lavoro immenso, ma nessuno si tira indietro, perché è una festa del paese e la celebrazione di un prodotto dalle qualità straordinarie, sempre più riconosciute. E' la qualità stessa delle nostre proposte a fare promozione. Chi viene a Cervere sa che mangia bene".


Barbara Simonelli

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