Scende sotto quota 100 il dato relativo ai nuovi casi covid nel vercellese: il report regionale dell'ultima settimana conferma che il virus è in remissione e conferma anche il valore del Piemonte che, con un’incidenza di 351.3 casi ogni 100.000 abitanti, a fronte del valore nazionale di 448.6, è il più basso in Italia insieme alla Lombardia.
L’occupazione dei posti letto ordinari alla data dell’8 agosto si attesta al 7,2% (il valore nazionale è al 14,1%) e quella delle terapie intensive all’1,9% (il valore nazionale è 3,4%), mentre la positività dei tamponi è al 7,7%.
In Piemonte nel periodo 1- 7 agosto i casi medi giornalieri dei contagi sono stati 2.145.
Suddivisi per province: Alessandria 219, Asti 124, Biella 89, Cuneo 255, Novara 177, Vercelli 90, VCO 57, Torino città 394, Torino area metropolitana 663.
In totale, su base regionale, i casi degli ultimi 7 giorni sono stati 15.012 (-5286, - 26% rispetto alla settimana precedente).
Questa la suddivisione per province: Alessandria 1533 (-708), Asti 869 (-314), Biella 626 (-144), Cuneo 1783 (-440), Novara 1.242 (-435), Vercelli 630 (-191), VCO 399 (-143), Torino città 2759 (-1040), Torino area metropolitana 4.644 (-1808 ).
Nella settimana 1-7 agosto l’incidenza regionale (ovvero l’incremento settimanale di nuovi casi di Covid per 100.000 abitanti) è stata 351.3, in netto calo (-26%) rispetto ai 475 della settimana precedente.
Si tratta della terza diminuzione consecutiva dopo sei settimane in cui la curva era stata in rialzo.
Nella fascia di età 19-24 anni l’incidenza è 294 (-24%); nella fascia 25-44 anni è 352.5 (-31%); tra i 45 ed i 59 anni si attesta a 399.4 (-26,9%); nella fascia 60-69 anni è 434.7 (-20,5%); tra i 70-79 anni è 417.3 (-24,6%); nella fascia over80 l’incidenza risulta 309 (-20,6%).
Stessa tendenza anche in età scolastica: nella fascia 0-2 anni l’incidenza è di 296.4 (-12,6%); la fascia di età 3-5 anni registra un’incidenza di 137.8 (-39,2%); nella fascia tra i 6 ed 10 anni l’incidenza è 185.6 (-23,6%); nella fascia 11-13 anni l’incidenza è 199.9 (-36,2%); nella fascia tra i 14 ed i 18 anni l’incidenza è 211.6 (-27,4%).
Dai dati diffusi da Arpa, gli esiti delle analisi di sequenziamento delle acque reflue su campioni prelevati il 1°agosto luglio nei depuratori di Castiglione Torinese, Cuneo, Alessandria e Novara evidenziano la dominanza di Omicron5 e la presenza con basse frequenze di mutazioni alla sottovariante BA.5.2.1 e solo su Alessandria una mutazione a bassa frequenza della variante BF.4 (BA.5.2.1.4).
Per quanto riguarda la sottovariante di Omicron 4 si continuano a rilevare mutazioni specifiche.




