Cronaca - 24 marzo 2022, 17:21

'Ndrangheta, il legale di Roberto Rosso: "Superficiale ma non colluso"

Al processo di Asti la parola passa alla difesa

'Ndrangheta, il legale di Roberto Rosso: "Superficiale ma non colluso"

«Ingenuo e superficiale, ma non colluso». L'avvocato Giorgio Piazzese ha definito così Roberto Rosso, l'ex assessore regionale imputato per voto di scambio politico mafioso per le elezioni del maggio 2019.

Giovedì mattina nel tribunale di Asti è iniziata l'arringa difensiva. «Si può dire forse che Roberto Rosso è stato ingenuo, sprovveduto, superficiale, negligente, ma non che sia un colluso con la 'ndrangheta» ha detto Piazzese, aggiungendo che l'ex assessore «ha avuto la sciagura di imbattersi in questi soggetti e la superficialità di coinvolgerli nella campagna elettorale. Sono loro che hanno cercato lui e non viceversa».

Tra i cardini della difesa anche la considerazione che «Rosso non ha mai voluto creare le condizioni per comprare voti, ma in tanti anni di onorata politica ha sempre voluto e saputo costruire consenso elettorale in altri modi», ha aggiunto Piazzese.

Nei confronti di Rosso il pubblico ministero Paolo Toso nella requisitoria aveva chiesto una condanna a 11 anni di reclusione ritenendo provate le accuse di voto di scambio politico-mafioso.

dal nostro corrispondente a Torino

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