Dalla villa d'epoca al terreno edificabile, dalla vecchia scuola al garage in città, dall'appartamento al capannone industriale. Per arrivare agli stabili rurali – molti dei quali, però, in rovina – di un'intera frazione. Sono oltre 50 gli immobili e i terreni inseriti nell'elenco dei beni comunali alienabili poiché non utilizzati a scopi istituzionali. Mal contato, il valore teorico di queste proprietà supera i 2 milioni e 300mila euro. Un valore che di assottiglia di anno in anno. O meglio: di asta deserta in asta deserta. Così è, ad esempio, per uno degli “storici” beni in vendita: Villa Corinna, vasta proprietà che occupa quasi un'intera collina a Lessona, nel vicino biellese, e che è in vendita da ormai 10 anni: nel 2007 l'Agenzia delle Entrate valutò villa settecentesca, pertinenze e terreni poco più di 715mila euro; valore sceso poi a 679mila nel 2012 e poi ancora ridotto di anno in anno fino ad arrivare agli attuali 352mila 928 euro. Meno della metà del valore iniziale.
In vendita anche l'ex scuola di Bivio Sesia e vari edifici rurali della frazione Brarola. Anche per questi beni il valore si è progressivamente ridotto arrivano a circa la metà della stima iniziale.
Tra gli immobili ci sono ancora in vendita anche diversi garage e alcuni appartamenti che facevano parte del testamento con il quale l'avvocato Eusebio Ferraris destinò al Comune tutto il suo ingente patrimonio e non mancano terreni agricoli in città, ma anche in Stroppiana, Palestro, Quinto.
Tra i beni nell'elenco delle alienazioni c'è anche il terreno di corso De Rege dove sorgeva il vecchio stabile pericolante abbattuto nel 2016: il terreno, edificabile e posto appena fuori dal centro storico, è stato messo in vendita la prima volta nel 2020 con una base d'asta di 307mila 500 euro; quest'anno ridotta a 276mila 750.
Per tutti questi e molti altri beni (CLICCA QUI PER LE SCHEDE COMPLETE) il Comune ha bandito un nuovo avviso di asta pubblica per la quale vanno consegnate le domande entro il 15 settembre: tutti gli atti sono scaricabili dal sito del Comune. E chissà che per qualcuno degli immobili in vendita non sia la volta buona...




