Attualità - 22 dicembre 2020, 13:40

Il Babbo Natale dei Carabinieri fa tappa in Pediatria

Tradizionale consegna dei doni per i piccoli ricoverati da parte dei militari dell'Arma: quest'anno niente visite, a far da tramite è il personale ospedaliero

Il Babbo Natale dei Carabinieri fa tappa in Pediatria

Quest’anno un Natale fatto di necessarie restrizioni e distanze da rispettare attende tutti e ancor di più i bambini che si trovano ricoverati al Reparto di Pediatria dell’ospedale Sant’Andrea, dove trascorreranno queste festività natalizie e dove ancora più sentito è il bisogno della vicinanza degli affetti più cari.  

I carabinieri, come sempre vicini e parte integrante della comunità, anche quest’anno, come è ormai consuetudine, hanno dimostrato la loro vicinanza ai piccoli ospiti della struttura dove un Babbo Natale dei Carabinieri, ripensato nel rispetto delle norme anti-covid, ha portato ai piccoli amici i regali acquistati dai militari in servizio in tutta la provincia di Vercelli, che, con l’aiuto delle proprie famiglie, si sono organizzati attraverso personali donazioni, acquistando e confezionando i regali.

Assolutamente non intimoriti dalla impossibilità del contatto fisico con i bambini che in passato abbracciavano, felici, il loro Babbo Natale Carabiniere, le donne e gli uomini dell’Arma hanno fatto tesoro delle norme di prudenza che l’attuale quadro epidemiologico impone. I regali sono stati consegnati, con un passaggio simbolico, al personale sanitario della pediatria che provvederà a consegnarli ai bambini man mano che si recheranno presso l’ospedale. Però il Babbo Natale proprio non poteva mancare: così è stata riprodotta un’immagine in grandezza naturale del Babbo Natale dell’Arma, che rimarrà a “vegliare” i bambini della Pediatria per tutto il periodo delle festività. Un segno di affetto e di vicinanza che in questi momenti aiuta a scaldare il cuore. 

Un segno di affetto per i piccoli ricoverati e un modo per tener vivo lo spirito del Natale, il nostro Natale, come tutti lo ricordiamo, è quello fatto di luci, di feste tra le mura domestiche, di parenti, amici ed abbracci. Un mondo fatto di addobbi e del calore della famiglia. Un giorno tanto atteso dai bambini, quanto dai più grandi. I preparativi, le passeggiate in città, i pacchetti sotto l’albero, la gioia e le risa dei più piccoli e la serenità nel volto degli adulti. Un Natale disegnato sui biglietti augurali, dove nel freddo di notti innevate, su una slitta trainata da renne e colma di regali, Babbo Natale percorre il suo giro del mondo distribuendo doni e allegria.  Quello che tutti speriamo di poter tornare a festeggiare quanto prima.

redaz

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