Era privo di apposito tesserino e, per la raccolta, non stava utilizzando un apposito contenitore ma un sacchetto di plastica. Così un 43enne cercatore di funghi residente a Pralungo è stato sanzionato dai carabinieri forestali che lo hanno fermato per un controllo nella zona del Bocchetto Sessera. Al "fungiat" i militari hanno contestato l'assenza del titolo abilitativo e l'utilizzo di un recipiente non idoneo. I funghi sono stati confiscati e affidati all’ispettorato micologico.
A questo proposito si ricorda che la raccolta di funghi è regolata dalla legge 352/1993 che prevede il limite massimo di raccolta (3 kg), l'indicazione degli strumenti da utilizzare, le caratteristiche dei funghi che si possono raccogliere, le modalità di conservazione e trasporto e anche le zone ammesse. Dal 1° gennaio 2000, inoltre, occorre essere in possesso del tesserino regionale di autorizzazione alla raccolta, rilasciato dopo aver frequentato un corso di formazione micologica.




