"Addio Samuele, uomo meraviglioso che viveva per la famiglia"

Ci sono i ricordi commossi degli amici di infanzia di Cavaglià e quelli dei nuovi amici di Crescentino, città in cui Samuele Tibi viveva con la moglie e i due figli. E c'è tanta commozione per l'ennesima tragedia della strada .

L'infermiere 40enne ha perso la vita domenica sera, sulla circonvallazione di Verolengo, all'altezza di Borgo Revel: la sua Fiat 500 si è scontrata frontalmente con un Doblò su cui viaggiava una coppia si sessantenni: l'uomo è stato trasportato con l'elisoccorso al Cto, dove si trova in prognosi riservata, mentre la moglie è ricoverata a Chivasso.

C'è tanto sconcerto per l'ennesima morte di un giovane padre che ha perso la vita sulla strada. Nei diversi gruppi di Facebook la notizia del tragico incidente ha spinto molti dei conoscenti a lasciare un ricordo e una parola di conforto per i familiari.

"Lui era una meravigliosa persona amava follemente i suoi figli e la moglie...", ricorda un amico di Cavaglià.

"Sconvolto dall'incidente" si è detto anche il sindaco del centro biellese, Giancarlo Borsoi. "La famiglia è molto conosciuta in paese: a loro va il mio profondo cordoglio", ha dichiarato.

"Che possa riposare in pace l'angelo che non si aspettava di morire", commenta un crescentinese passato nella zona dell'incidente, descritta come "paurosa".

"Che protegga e dia forza ai suoi figli da lassù. Quando succedono queste cose danno sempre un brutto colpo a tutta la comunità. Il destino e crudele", conclude un'altra crescentinese.

Il funerale del giovane padre verrà fissato nelle prossime ore.