Futsal: prova incolore contro il Città di Ticino

Le ultime prestazioni, infatti, a livello di gioco lasciavano ben sperare, ed invece i bicciolani hanno peccato sia nel risultato che nelle manovre di gioco: troppe sono state le azione individuali, ed anche quella coralità di squadra che li aveva contraddistinti nelle ultime uscite quasi non si è vista per tutta la partita. 

Nel primo tempo la squadra scende in campo senza la giusta cattiveria agonistica, subendo goal immediatamente.

Le poche idee di gioco che vengono espresse sono, però, colmate in parte dalla reazione dei giocatori di mister Pusceddu, che reggono bene lo svantaggio e impensieriscono gli ospiti fino ad ottenere un meritato pareggio. Il pareggio è di breve durata dal momento che l'1 - 2 è servito in meno di un minuto.

Di lì in poi il Città di Vercelli subisce la foga del Borgo Ticino - molto cinico per l'occasione - che in breve tempo si porta sul 4 a 1; altre due reti nel finale di primo tempo fissano il parziale sull'1 a 6.

L'intervallo serve a capitan Amela e compagni per riordinare le idee ed al rientro in campo è tutt'altra partita: i novaresi, consapevoli del vantaggio accumulato, preferiscono giocare più d'attesa senza un pressing asfissiante come nella prima metà di gara, mentre la squadra di casa prova a fare girare palla.
Tutto questo porta, in ogni caso, ad una manovra offensiva sterile e poco pericolosa, produttiva per lo più di tiri dalla distanza.
Il finale è reso meno amaro grazie al parziale a favore (2 a 1), che decreta la seconda sconfitta in questo girone di ritorno, per 3 a 7.

Così come le vittorie servono per il morale e per la classifica, le sconfitte devono insegnare alla società di corso Matteotti a crescere mentalmente ed a capire gli errori commessi affinché questi non si ripetano più. 

Già da mercoledì la testa dovrà andare alla prossima partita, con l'attesa della difficilissima trasferta di Valtournanche, che li vedrà contrapposti ad un'altra delle squadre più forti del campionato.