Lascia i domiciliari per "regalarsi" una serata di trasgressione e finisce nelle maglie dei controlli della Polstrada: così, per un uomo di 32 anni di Altavilla Monferrato, a guaio si è sommato guaio.
In ossequio alla sentenza emessa dal tribunale di Vercelli, l'uomo avrebbe dovuto essere agli arresti domiciliari; invece, domenica sera, era in giro in auto. Quando ha visto gli agenti della Polstrada all'entrata del casello di Alessandria Ovest ha pensato che sarebbe stato fermato e non ha trovato niente di meglio da fare che invertire la marcia e fuggire prima in auto, poi, quando si è reso conto che le forze dell'ordine gli erano alle calacagna, ha abbandonato il mezzo scappando a piedi.
Fermato poco dopo, l'uomo, che aveva in corpo un quantitivo d'alcol tre volte superiore a quello consentito dalla legge, ha avuto una reazione incontrollata, cercando di non farsi identificare e poi fornendo generalità false.
Alla fine gli agenti lo hanno arrestato: le accuse nei suoi confronti, sono evasione, resistenza a pubblico ufficiale e dichiarazione di false generalità. A carico del monferrino anche una denuncia per guida in stato di ebbrezza alcolica.
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