Dimenticate per decenni, leggende e maledizioni delle terre della Bassa sono tornate alla ribalta negli ultimi anni, complice anche il clima di curiosità creato da varie trasmissioni televisive dedicate a storie, leggende e misteri più o meno reali, diventando oggetto di ricerche e produzioni.
Ne è un esempio il progetto Lost Encore, curato delle Associazioni Culturali "LeGGittima Difesa" e "Risveglio" che, in una delle sue ricerche, è andato a esplorare il "triangolo del diavolo" costituito da Lucedio, Darola e Madonna delle Vigne, zone antiche, un tempo potenti e oggi per la gran parte abbandonate (fatta eccezione per il principato di Lucedio oggetto di uno dei più importanti interventi di ristrutturazione, recupero e valorizzazione degli ultimi decenni).
La filosofia di Lost Encore, progetto quasi del tutto autofinanziato e nato dalla passione personale dello scrittore e regista di Verbania Mirko Zullo, è di far conoscere i luoghi più belli e storici del passato, oggi purtroppo abbandonati all'incuria del tempo e spesso oggetto di vandalismi.
Luoghi dimenticati ma che sono dei veri gioielli del nostro passato. Unici e forse irripetibili, per questo varrebbe quantomeno la pena di cercare di salvarli, sensibilizzando gli organi di competenza su questo tema, affinché tali mete non restino luogo di accanimento della natura e soprattutto meta di giocatori di soft-air, piuttosto che vandali, tossici e quant'altro.
Il programma giunto alla seconda stagione prevede, attualmente, una messa in onda quindicinale sul canale YouTube “Lost Television”.




