Si chiamava Franca Ranghino, aveva 81 anni e la sua morte, al momento, è avvolta dal mistero.
La donna, che abitava in una villetta di via Manzone al numero 59, stata ritrovata morta questa mattina dalla figlia Cristina Carenzo che ha dato l'allarme: sul posto è intervenuta la Questura, e poi è stato chiamato il magistrato Serafina Aceto cui sono affidate le indagini. La presenza di alcune ecchimosi sul corpo farebbe infatti pensare a una morte violenta.
Il magistrato, gli uomini della Questura e della Polizia scientifica stanno cercando di ricostruire l'accaduto e sono in corso alcuni interrogatori. Da confermare le voci secondo cui, ieri sera, alcuni vicini avrebbero sentito delle urla provenire dall'abitazione. La zona del ritrovamento del cadavere, al momento, è inaccessibile e presidiata dalle forze dell'ordine.
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