SteelWood Quintet – ft. Beppe Moccia è la band ospite, venerdì, della serata dei Vercelli Next Night Dreamers: Sandro, Luciano, Roberto e Maurizio suonano insieme dapoco dopo l’aver iniziato a portare i calzoni lunghi. Tutti hanno poi seguito le loro professioni che nulla hanno a che vedere con la musica, ma negli anni il sodalizio è durato: i collaudati cinquantenni – chi più, chi meno – hanno incontrato una giovanissima promessa, Domiziana Zarino, che della musica molto probabilmente farà la sua professione. Domiziana, 18 anni, frequenta il 5° anno del Liceo Scientifico. Studia canto moderno, suona il violino e la viola, e attualmente studia chitarra moderna e ha già vinto vari concorsi canori. Con loro c’è anche Beppe Moccia, sassofonista novarese di provata esperienza e dalle numerose collaborazioni. Il repertorio del quintetto/sestetto spazia dalla bossanova di Antonio Jobim e Vinicius DeMoraes, agli standard del jazz di George Gershwin e Chet Backer, dalla fusion di PatMetheny e Herbie Hankock alla canzone d’autore italiana di Bruno Martino e Gino Paoli. Il tutto arrangiato in modo originale, con un suono pulito e raffinato. Non mancano poi lecomposizioni originali del gruppo.
Venerdì 12 febbraio, dalle 22, saliranno sul palco open de La Piola, in via Foa: la serata è a ingresso libero.




