La Procura della Repubblica di Vercelli ha chiesto il rinvio a giudizio per l'insegnante dell'istituto alberghiero di Varallo, Elena Agliotti, che non intervenne a difesa dell'alunna disabile malmenata da quattro compagni di classe. Un episodio di bullismo, ripreso da uno studente con il telefonino e poi circolato attraverso Whatsapp e social network, che, lo scorso anno, fece il giro d'Italia. L'accusa ha ipotizzato a carico della docente i reati di percosse e ingiurie aggravate, non per aver partecipato all'episodio di bullismo, ma per il fatto di non averlo interrotto. L'udienza è fissata per marzo.
Quando il video, in cui si vedono due ragazze sputare addosso a una compagna e malmenarla, uscì dal ristretto circuito dei gruppi di classe, diventando un caso nazionale, l'Ufficio scolastico regionale inviò a Varallo i propri ispettori che comminarono alla docente venti giorni di sospensione dal lavoro con dimezzamento dello stipendio. Sanzioni disciplinari anche per i quattro studenti (tre ragazze e un ragazzo) coinvolti nell'episodio: due erano stati sospesi per tutto l'anno, con conseguente bocciatura, gli altri due erano stati sospesi due mesi e obbligati a frequentare attività socialmente utili.




