Arte e Cultura - 02 ottobre 2015, 20:30

Un amore, arriva in Arca la mostra di Enrico Villani

APPRODA IN ARCA L'OMAGGIO DEDICATO AL PITTORE E ARCHITETTO VERCELLESE ENRICO VILLANI, DAL 9 ALL'11 DI OTTOBRE

Un amore, arriva in Arca la mostra di Enrico Villani

“Un aedo cantor d’amore nel quale c’è più dolore che felicità”. Questa la definizione auto-attribuitasi dal pittore e architetto vercellese Enrico Villani, un messaggio riportato anche sui volantini dedicati alla mostra a lui dedicata in Arca: “Un amore”, questo il titolo dell’omaggio all’artista vercellese, aprirà al pubblico giovedì 9 ottobre e regalerà gratuitamente ai visitatori una visione di una piccola parte della produzione di Villani, una raccolta composta da ben 64 sue opere.

“Una mostra che rientra ancora pienamente nel periodo e nel clima Expo. – ricorda il sindaco Maura Forte – Un’esposizione quindi interessante, da promuovere anche tra i non vercellesi. Un’iniziativa che rientra anche nel nostro piano strategico: la valorizzazione della realtà locale e delle sue eccellenze. Il tutto nonostante i tempi strettissimi per l’allestimento: di fatti la mostra Italia-Cina chiuderà i battenti il 4”.

Tra i promotori della mostra figura anche l’assessore Elisabetta Dellavalle: “Ho letto l’amore di questo titolo come l’amore di Enrico per la città, e di conseguenza l’amore ricambiato da quest’ultima, che gli regala uno spazio, uno scrigno prezioso dove esporre alcune delle moltissime opere da lui realizzate. Opere che ormai fanno parte della città, rientrano in molte abitazioni private, sono diventate un museo diffuso su tutto il territorio. Inconfondibili, inserite ormai nel nostro stesso immaginario artistico”.

Paolo Pomati è il curatore dell’omaggio al maestro vercellese e racconta con gioia l’arte dell’architetto: “Si tratta di una mostra che andava proprio fatta. Le opere sono ben 64 e partono dagli anni ’50 e arrivano sino al 2014. I formati delle tele variano molto e delle volte non si tratta neppure di tele, ma studi per foulard o vetri. Questo amore del titolo è plurimo: sì per la sua città, ma soprattutto anche per la moglie-musa, recentemente mancata”.

Un evento portato avanti, oltre che dal comune di Vercelli, anche dal Rotary Club di Vercelli, rappresentato dal presidente Paolo Pigino: “È stato più che spontaneo per il Rotary supportare una mostra dedicata all’architetto Villani, ormai nostro membro onorario. Un vero piacere e non vediamo l’ora di poter ammirare le sue opere, finalmente raccolte”.

“Un amore che racconta tutto. – conclude laconico Enrico Villani – Forse più malefico che benefico, un’interpretazione da lasciare al visitatore, soggettiva”.

Tutti concordi infine nel ringraziare per il supporto fondamentale nell’organizzazione della mostra il figlio dell’architetto, Luca Villani e i due giovani membri dello studio: l’ingegnere Francesca Zucchella e l’architetto Paolo Demarco.

Matteo Nunner

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