Duemila euro per il Centro Antiviolenza EOS della Città di Vercelli, grazie alla Pink Run che, domenica 13 marzo, ha visto 200 persone cimentarsi in una podistica lungo un anello cittadino di 7,3 chilometri.
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Giovedì mattina gli organizzatori della manifestazione hanno consegnato il denaro raccolto alla responsabile del settore Politiche sociali del Comune, Alessandra Pitaro.
«Sono orgoglioso di questo risultato e ringrazio gli organizzatori che si sono impegnati per pianificare questo evento, che oltre ad essere stata un’occasione di fare sport per più di 200 partecipanti, ha anche uno scopo nobile», dice l’assessore allo Sport Mimmo Sabatino.
La donazione servirà a sostenere il Centro che, lo scorso anno, ha gestito oltre 100 richieste di informazioni e di aiuto, avviando diverse donne verso percorsi protetti e offrendo consulenze legali e psicologiche.
«Il numero di interventi richiesti per donne che si trovano in difficoltà è in crescita – spiegano la dirigente del Settore Politiche Sociali e Paola Arlone che segue il centro - i fondi andranno a favore dei bambini e delle donne vittime di violenza e serviranno a finanziare le diverse attività».
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La Pink Run è stata organizzata con il coordinamento tecnico di Asd Atletica Vercelli 78 presieduta da Piero Volpiano, con il patrocinio del Comune di Vercelli, il Coni rappresentato dalla delegata provinciale Laura Musazzo, l’Asl Vc e Provincia di Vercelli. I pettorali sono stati forniti da Erreà Play Vercelli di Marzio Dan.
Nella gestione dell’evento hanno dato supporto Uisp, sport per tutti, guidato da Domenico Amato e gli Alpini con il presidente Piero Medri e Flavio Negro.