Notizie dal Piemonte - 16 agosto 2020, 17:51

Vicino a una soluzione il giallo dell'insegnante trovata morta vicino alla sua auto

Silvia Crosetto, che aveva lavorato nel vercellese, potrebbe essere stata aggredita da un toro. Chiesto il rinvio a giudizio del proprietario dell'animale

Silvia Crosetto

Potrebbe essere vicino a una soluzione il giallo relativo alla morte di Silvia Crosetto, l'insegnante piemontese di 44 anni morta nel passo del Ginestro il 14 luglio del 2018. La donna era conosciuta anche nel vercellese, dove aveva lavorato alle scuole medie di Cigliano.

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Il sostituto procuratore di Imperia, Enrico Cinnella Della Porta, ha infatti chiesto il rinvio a giudizio per un uomo di Chiusanico, già indagato dallo scorso anno, proprietario di un toro.

Le indagini sulla morte dell'insegnante si erano quasi da subito concentrate sulla possibilità che Silvia Crosetto fosse stata assalita da un grosso animale, un cavallo o un toro. Le perizie che il magistrato ha affidato in questi anni per ricostruire l'accaduto sembrano sostenere questa tesi, e una di serie di elementi hanno portato all'individuazione dell'animale e del suo proprietario.

L'uomo, accusato di omicidio colposo, è difeso dagli avvocati Carlo Fossati e Serena Pilati. La tesi difensiva è che non sia dimostrabile che a colpire la donna sia stato un animale.

dal nostro corrispondente a Torino