Sport - 24 dicembre 2016, 23:11

Moreno Longo: Meritavamo i tre punti, invece abbiamo perso

RIGORE MOLTO DUBBIO - MASSIMO SECONDO FA GLI AUGURI AI TIFOSI

"Voglio estirpare la cultura degli alibi. E' vero, avremmo meritato non solo il pareggio ma i tre punti. E gli episodi ci hanno penalizzato ma nel calcio vince chi la butta dentro, non chi recrimina. Abbiamo creato occasioni importanti e avremmo dovuto capitalizzarle al meglio. Detto questo i segnali sono positivi, specie per ricominciare con grande entusiasmo e lavorare per centrare l'impresa venerdì prossimo contro il Frosinone capolista: di fronte al nostro pubblico possiamo farcela".

Sono le parole, decise, di mister Moreno Longo al termine del match del "Mario Rigamonti" che ha visto la sua Pro Vercelli uscire ingiustamente sconfitta. Una squadra determinata e vogliosa di strappare punti, come purtroppo così non è stato.

Resta un secondo tempo giocato nuovamente, come contro la Spal, ad alti livelli: "Abbiamo iniziato il match subito alla grande con l'occasione di La Mantia - ha proseguito Longo -, poi ho visto che il match stava prendendo una piega sospetta e ho chiesto ai miei ragazzi maggiore intensità nel corso della ripresa. Mi hanno ascoltato e, di questo, posso dire di essere soddisfatto".

Patron Massimo Secondo, invece, si concentra sull'episodio che all'84' ha deciso l'incontro: "Non solo penso che il rigore fosse dubbio, bensì inesistente. Riguardando le immagini, non si capisce nemmeno chi avrebbe commesso questo fallo che ha visto l'arbitro. Succede sempre, quando si viene a Brescia: se a dieci minuti dalla fine non vincono, ecco l'episodio arbitrale che può consentire loro di indirizzare il match. Era già successo in Coppa Italia... Aldilà di questo, è stata una buona Pro Vercelli, che certamente non meritava di perdere. Non avremo messo in campo la stessa intensità con cui abbiamo affrontato la Spal ma la prestazione è stata di livello. Frosinone? Faremo di tutto per chiudere il 2016 nel migliore dei modi e regalare una grande gioia ai nostri tifosi, cui auguro un sereno e felice Natale".

Stefano Fonsato