Il mondo del commercio dice addio a Enrico Maccapani, titolare dell'armeria «9 Millimetri» di via Machiavelli e storico presidente del club di tiro “Wehr Celt”. Aveva 62 anni e la sua improvvisa scomparsa ha destato cordoglio in città, dove Maccapani era un punto di riferimento per tutti gli appassionati di armi per uso sportivo, da difesa e da collezione.
Nato a Torino, prima di aprire l'armeria, nel 2009, era stato per una decina d'anni il responsabile del centro logistico Michelin, nell'area industriale della città. Appassionato di musica, collezionista di dischi e, in gioventù, anche dj, Maccapani era stato per anni un dirigente accompagnatore delle giovanili dei Rices, la squadra di basket nella quale era cresciuto il figlio Umberto, oggi giocatore nella formazione di Dr2. Moltissimi gli amici che lo hanno ricordato attraverso i social: «Ciao amico», si legge sulla bacheca Rices insieme alle condoglianze alla famiglia. «In un tempo in cui l’amicizia vera è qualcosa di estremamente raro tu sei stato un vero amico. Un uomo vero, autentico, leale: come pochissimi», scrive in un post il parlamentare vercellese Emanuela Pozzolo. «Ho avuto modo dì conoscerlo e apprezzarne la sua sincerità, disponibilità e amicizia disinteressata», conferma Piero Medri ex presidente della sezione Alpini di Vercelli. Altri ricordano la coerenza ma anche la garbata tenacia che aveva nel mettere in chiaro le proprie idee.
Militante di Fratelli d'Italia, partito per il quale era stato anche referente per il tema della sicurezza, aveva lasciato il partito da alcuni anni e, alle recenti amministrative del 2024, si era canditato nella lista civica dell'ex sindaco Andrea Corsaro.
Lascia la moglie Angela e il figlio Umberto: i funerali verranno celebrati mercoledì alle 11,30 nella chiesa dello Spirito Santo dove martedì alle 18,30 viene recitato il rosario.