Attualità - 16 settembre 2025, 12:40

Via Francigena: inaugurata la “variante Musso". Mette al sicuro i pellegrini in uscita da Vercelli

Il percorso ciclopedonale evita il cammino nel pericoloso tratto della Cascina Ranza

«Possano le tue mani essere sempre operose, possano i tuoi piedi essere sempre veloci».
La citazione di Forever Young di Bob Dylan, recitata da Elena Musso, ha “benedetto” l’intitolazione della pista ciclabile, vicino al ponte sul fiume Sesia (lato di destra), al papà Gian Franco: fondatore, nel febbraio 2006, e primo storico presidente dell’Associazione degli Amici della via Francigena di Vercelli. 
Musso, morto ad agosto 2021, è stato anche fra i promotori, in collaborazione con padre Alberto Colombo, dell’apertura del primo ostello moderno per i pellegrini di passaggio nella nostra città. Nel 2015, grazie al suo costante e instancabile impegno, gli Amici della via Francigena hanno ottenuto dal Vescovo, monsignor Marco Arnolfo, in comodato d’uso, lo stabile che oggi ospita l’Ostello Sancti Eusebi. La struttura, ogni anno, accoglie più di 1.000 ospiti. 
La cerimonia di intitolazione si è tenuta oggi, martedì 16 settembre, alla presenza del sindaco, Roberto Scheda, del suo vice, Mimmo Sabatino, del presidente della Provincia, Davide Gilardino, dell’assessore all’Ambiente, Antonio Prencipe, e del vice presidente del Consiglio comunale, Gianni Marino che da tempo è fra gli iscritti  dell’Associazione. «La via Francigena è fra i più importanti esempi di come si possa far conoscere la nostra città al di fuori dei confini nazionali» ha osservato Scheda. Fra gli ospiti c’erano anche Fabio Tamburnotti, delegato dell’associazione delle Vie Francigene europee, la neo presidente vercellese, Graziella Ranghino, con il factotum storico, Dino Olivetta. 
«Grazie al sindaco e a tutta l’Amministrazione comunale perché questo nuovo tratto di pista ciclabile mette definitivamente in sicurezza il cammino che da Vercelli porta alla Cascina Barone» ha sottolineato l’esponente degli Amici della Via Francigena, Tiziana Grigoletto.

c.s.