Pro Vercelli - 24 aprile 2025, 17:24

Pro Vercelli: i 90 minuti più importanti di tutta la stagione

Banchini: «Con il Renate dobbiamo pensare solo a giocare, senza pensare a quanto avviene negli altri campi? Formazione? Iotti e De Marino sono da valutare»

Banchini (foto Lussoso)

Banchini (foto Lussoso)

Tutto in 90'. Sperando bastino alla Pro Vercelli per chiudere il discorso salvezza senza ricorrere ai sempre rischiosi playout. Mister Marco Banchina presenta la sfida di venerdì alle 16.30 al Piola contro il Renate: "Abbiamo solo un risultato possibile: la vittoria. Un successo che in casa manca dal derby contro il Novara, il che conferma le difficoltà che, dopo un eccellente avvio di 2025 abbiamo stiamo riscontrando. Ma non possiamo prescindere dai tre punti e abbiamo preparato la sfida contro il Renate con questo solo obiettivo". Un occhio o meglio un orecchio anche sugli altri campi, in particolare Pergolettese-Pro Patria? "Il nostro dovere è quello di giocare per vincere, trovando energie magari nascoste e l'entusiasmo dei nostri tifosi; dobbiamo tornare a giocare come nelle partite in cui abbiamo fatto risultato. Solo a fine match potremo interessarci a cosa sarà successo alle nostre dirette rivali. Ripeto: io penso unicamente a vincere, anche se contro il Renate non sarà facile. I lombardi hanno sempre disputato ottime partite e, quando hanno perso, lo hanno fatto spesso con uno scarto minimo. Anche loro devono fare risultato in chiave playoff".

Come arriva la Pro alla sfida contro il Renate? "Siamo in un momento difficile, con tanti giocatori indisponibili. Non è stato facile trovare ogni volta l’equilibrio; spesso ho dovuto snaturare e adattare qualche ragazzo alle necessità della squadra. Con Vicenza e Feralpisalò, due squadre importanti, abbiamo avuto meno possibilità di affrontarle in maniera aggressiva; siamo rimasti più bassi schiacciando le linee difensive. A Salò avevamo interpretato bene un match che sapevamo essere di sofferenza. Peccato non aver portato a casa un punto a causa di un "errore" che ci può stare in occasione dell'1-0".

Capitolo formazione: "Non voglio parlare degli assenti, perché conosco e rispetto le dinamiche di gruppo. Chi gioca, però, deve sempre dare di più. Abbiamo attraversato un momento difficile, recuperiamo a parte Vigiani. Iotti e De Marino hanno fatto un paio di allenamenti con la squadra: dovrò fare delle valutazioni. Rispetto alle ultime gare, comunque, ho la possibilità di fare delle scelte strategiche e tattiche in base all'avversario e all'andamento del match".

Come si aspetta mister Banchini questi ultimi 90': "Abbiamo già giocato gare delicate, in cui la tensione era altissima tensione, tipo la sfida con la Pro Patria. E quella contro il Renate sarà un'altra gara nella quale dovremo pensare di vincere, lasciando da parte il nervosismo e giocando più sciolti. Certo non è facile vista la posta in palio ma, come dico spesso ai ragazzi, bisogna dare tutto senza pensare d'avere nulla in cambio. Ho già sottolineato che, salvarci direttamente evitando i playout sarebbe come vincere il campionato. Un obiettivo impensabile al mio arrivo. Nonostante un percorso un po' altalenante abbiamo 37 punti e la possibilità, con una vittoria, di stare fuori dai playout: dobbiamo vincere e, per quanto fatto, direi che ce lo meritiamo pure: poi vedremo quale sarà il nostro destino".

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