Cigliano. La Pro Loco compie trent’anni, un traguardo che nasce da lontano, ovvero dal Comitato Unico Manifestazioni Ciglianesi.
La serata di ieri è stata speciale, il paese si è stretto intorno alla sua associazione guardando al passato e pensando al futuro. Sul palco del Palatenda il presidente Enzo Autino ha ricordato le tappe della gemmazione dal Comitato Unico alla Pro Loco. Un passo compiuto insieme ai fondatori storici: Tullio Chiolerio, Michele Pasteris, Ivo Bobba, Carlo Arborio, Pierfranco Monti, Melchiorre Prato, Gianni Vigliano, Angelo Franceschi, Roberto Rigazio e tanti altri.
Generazioni che si sono alternate nel realizzare gli eventi, con particolare attenzione alla Sagra di Sant’Emiliano. Da parte del presidente i ringraziamenti sono andati alle amministrazioni comunali che si sono succedute nel tempo, alla Vapc ed a tutti coloro che si sono adoperati per rendere viva la Pro Loco. Per festeggiare l’anniversario sono saliti sul palco i componenti dell’attuale gruppo, insieme ai soci emeriti Lello Regis, e Franco Autino. Il sindaco Giorgio Testore ha consegnato una targa ricordo facendo, oltre ai complimenti per il lungo e brillante cammino sin qui percorso, una richiesta per ripristinare il carnevale ciglianese. Calorosamente accolta dall’intero staff della Pro Loco.