Economia - 20 agosto 2024, 09:18

Artigiani, Vercelli maglia nera: in 10 anni scomparso il 32% delle aziende

L'analisi della Cgia di Mestre

Artigiani, Vercelli maglia nera: in 10 anni scomparso il 32% delle aziende

Vercelli maglia nera per la presenza di artigiani. Tra il 2012 e il 2023 la provincia del riso ha registrato la variazione negativa più elevata d'Italia, con il -32,7%. A registrare la progressiva scomparsa di idraulici, serramentisti, fabbri e quant'altro è l'analisi della Cgia di Mestre che rileva la continua discesa, in Italia, del numero complessivo degli artigiani, intesi come titolari, soci o collaboratori familiari che svolgono un'attività lavorativa prevalentemente manuale. Se nel 2012 erano poco meno di 1.867.000 unità, nel 2023 la platea complessiva è crollata di quasi 410mila soggetti (-73mila solo nell'ultimo anno) e ora il numero totale sfiora quota 1.457.000, pari al -22%.

In questi undici anni si è assistito a una caduta verticale che si è interrotta solo nell'anno post Covid (+2.325 tra il 2021 e il 2020) che porta a profetizzare, entro una decina d'anni, la quasi scomparsa di alcune professioni manuali.

Nel 2008, anno in cui si è toccato il picco massimo di questo inizio di secolo, in Italia le imprese artigiane erano 1.486.559; poi l'inesorabile discesa: nel 2023 si sono fermate a quota 1.258.079. La riduzione in parte è anche riconducibile al processo di aggregazione che ha interessato alcuni settori dopo le grandi crisi: la platea degli artigiani si è ristretta ma ha contribuito ad aumentare la dimensione media delle imprese, in particolare del trasporto merci, del metalmeccanico, degli installatori impianti e della moda.

redaz

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