Nella notte tra venerdì e sabato la Polizia di Stato ha tratto in arresto 7 giovani poiché colti nella flagranza del reato di rissa aggravata perpetrata fuori da un esercizio commerciale del centro cittadino.
Durante la normale attività di controllo del territorio l’attenzione degli operatori della Squadra Volante veniva attirata da una donna che richiedeva il loro intervento per sedare una violenta lite in corso tra diversi giovani. Gli operatori, intervenuti immediatamente nel punto indicato, intercettavano un gruppo di giovani nell’atto di colpirsi reciprocamente con calci e pugni fuori da un locale.
Si provvedeva dunque all’identificazione dei soggetti coinvolti: quattro giovani di età compresa tra i 26 e i 30 anni, tutti residenti nel Biellese che, una volta separati e riportati alla calma, venivano accompagnati presso gli Uffici della Questura per meglio comprendere la dinamica dei fatti. Ivi giunti gli operatori notavano sul volto e sul corpo dei giovani varie ecchimosi, rossori e segni presumibilmente riconducibili all’accaduto. Tuttavia, per meglio comprendere le ragioni dell’avvenuta lite uno degli equipaggi si recava nuovamente presso l’esercizio commerciale per verificare la presenza di eventuali telecamere o possibili testimoni.
Durante tale attività, l’equipaggio della Volante notava un altro gruppo di tre giovani, extracomunitari tutti residenti nel Biellese, rispettivamente di anni 25 e 26, che improvvisamente iniziavano a colpirsi reciprocamente con spinte, pungi e calci. Gli agenti si interponevano tra i coinvolti tentando di dividerli e subendo anch’essi alcuni colpi fino al punto di bloccarli e accompagnarli presso gli uffici della Questura. Ripristinata una situazione di maggiore tranquillità e ricostruita la vicenda, sentito il Sostituto Procuratore di Turno, tutti i coinvolti nei due diversi episodi sono stati tratti in arresto.