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Pro Vercelli | 03 marzo 2024, 00:01

Dossena: «Dobbiamo tornare a essere precisi negli ultimi 30 metri»

Dopo partita col Mantova. Mustacchio: «Nel calcio la fortuna non esiste»

Mustacchio e Dossena

Mustacchio e Dossena

La Pro Vercelli torna a fare punti al "Piola" impattando 1-1 contro la capolista Mantova. Mister Andrea Dossena analizza la sfida: "Volevo questo genere di prestazione e ho avuto la risposta che attendevo dai ragazzi, specialmente sotto il profilo della grinta e della voglia di fare risultato. Abbiamo iniziato con l'approccio giusto, passando in vantaggio. Poi il giallo a Parodi ha un po' modificato le coordinate tattiche del match. L'arbitro aveva il cartellino facile e, per non rischiare, non abbiamo più potuto tentare l'uno contro uno. Dopo l'1-0 speravamo di tenere in scacco i virgiliani ancora più a lungo, ma loro si sono dimostrati una formazione quadrata in ogni reparto, pericolosi nei calci piazzati e con un attacco fortissimo e alcuni elementi come Galuppini e Burrai che possono fare la differenza".

Il punto è anche frutto della buona sorte? "Noi dovevamo avere questa reazione e l'abbiamo tradotta in campo. E' vero che il Mantova ha avuto il dominio dell'incontro, ma non credo che il pareggio sia frutto del caso. Nel calcio la fortuna non esiste: quando ci provi e credi fino all'ultimo arriva un po' di "giustizia". Nelle ultime uscite ogni tiro avversario era un gol, stavolta gli avversari si sono fermati ai pali e traverse. Questo pareggio non risolve i nostri problemi ma è un piccolo tassello che ci ha permesso di capire la strada che dovremo intraprendere. Dedizione e sacrificio dovranno essere le nostre armi sino al termine del campionato, senza concedere nulla agli avversari. Se torneremo a essere più precisi negli ultimi trenta metri potremo regalare ai nostri tifosi qualche soddisfazione".

Capitan Mattia Mustacchio è tornato al gol. Quello con i biancorossi è il nono centro stagionale: "Abbiamo affrontato la squadra più forte del torneo e, per fare risultato, occorreva da parte nostra una prestazione maiuscola e la risposta è stata all'altezza. Siamo scesi in campo motivatissimi, cercando di arrivare su ogni pallone ai duemila all'ora. Abbiamo rischiato qualcosa, è vero, ma questo per noi è stato un segnale importante. E' da queste cose che dobbiamo ripartire dal carattere e da questa cattiveria agonistica. Ci aspettano nove finali nelle quali dovremmo andare a prenderci i punti che abbiamo smarrito nelle scorse settimane e che ci meritiamo"-

pmf

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