Sono circa 70 gli alloggi di edilizia residenziale pubblica che verranno riqualificati e portati in classe A al termine degli interventi del "Pinqua-centro storico". I cantieri del Piano nazionale qualità dell'abitare - finanziato con 11 milioni di fondi Pnrr poi saliti a 15 per effetto degli aumenti di materie prime e costi - sono tutti aperti e interessano le case Atc dell’isolato compreso tra via Galileo Ferraris, via Dante e via Viotti; i palazzi di piazza Alciati e tutti gli interventi a essi collegati relativi alle riqualificazioni urbane: viale Garibaldi, il rifacimento di via Palazzo di città, piazza del Municipio, via San Paolo e della stessa piazza Alciati.
«Il 2023 è stato l’anno dei progetti, il 2024 è l’anno dei cantieri», ha detto Massimo Simion, assessore ai Lavori pubblici nel corso del Consiglio comunale. All'interno dei fondi ottenuti nel 2021, un pacchetto di oltre 7 milioni di euro è destinato agli interventi sul patrimonio edilizio.
«Si tratta di palazzi che hanno un pregio storico e architettonico e che verranno recuperati nel rispetto delle strutture e dei materialli originali - assicura Simion -. Dal punto di vista energetico verranno portati in classe A sfruttando il geotermico e il fotovoltaico. Gli alloggi avranno riscaldamenti a pavimento e serramenti che garantiranno alta efficienza di isolamento termico, con conseguente risparmio sulle bollette».
Un intervento che si concluderà in tempi stretti, visto che tutte le opere del Pnrr dovranno essere rendicontate entro il 2026. «Si iniziano a vedere i risultati di un piano che mira a valorizzare la cultura vera della sostenibilità, nel rispetto nella conservazione del bene pubblico - ha aggiunto Simion -. Questi complessi diventeranno alloggi di alta qualità a disposizione dei cittadini che ne hanno diritto e contribuiranno a costruire un futuro sostenibile».
I due interventi della zona di via Dante e di piazza Alciati consentiranno di rimettere sul mercato dell’edilizia residenziale pubblica una settantina di alloggi completamente rifatti, offrendo anche una risposta importanti alle necessità delle fasce più deboli della popolazione.
Del pacchetto opere pubbliche si è parlato anche nel corso del Consiglio comunale, durante la discussione del Documento unico di programmazione. «Sono entrati nel vivo alcuni dei cantieri destinati a cambiare il volto della città - dice Simion -. E l’amministrazione, intanto, ha continuato a seguire anche i due progetti relativi all’Isola, per i quali siamo primi e settimi in classifica nazionale. Confidiamo di avere presto buone notizie in relazione all’erogazione dei finanziamenti che possano consentire di avviare i lavori anche in un quartiere che per il sindaco e l’amministrazione è strategico rilanciare al più presto anche nell’ottica di una maggior integrazione con le nuove strutture universitarie».
Intanto, in Comune, sono attese novità anche per altri due progetti di rilievo per la città: quelli relativi all'Isola per i quali Vercelli è al primo e al settimo posto di una graduatoria nazionale per la quale è atteso lo sblocco dei finanziamenti.