Il rispetto delle istituzioni e della città è un valore che, a quanto pare, non è comune nella destra che governa il nostro territorio: la presenza dell'Onorevole Pozzolo tra le autorità che celebravano, doverosamente, il Giorno della Memoria lo certifica.
Sia chiaro, la presenza di cittadini ed esponenti politici, indagati o meno, a celebrazioni così importanti e che ricordano una pagina così nera della storia, anche del nostro Paese, è sicuramente un aspetto positivo e inopinabile.
L'aspetto rilevante e che intendiamo rimarcare è la sua presenza proprio tra le massime autorità istituzionali, nello spazio di chi rappresenta il territorio ai massimi livelli. Vicino al Presidente della Provincia, suo compagno di partito, e al Sindaco di Vercelli, suo avvocato difensore.
Un fatto eclatante che testimonia la vicinanza della classe dirigente della destra vercellese alla sua figura e alle sue posizioni politiche, anche dopo i fatti di Capodanno. Nessuna presa di distanza, anzi, una vicinanza totale, confermata dall'inopportuna scelta del Sindaco di assumerne la difesa da avvocato.
Il nostro gruppo consigliare ha chiesto al Sindaco, con una mozione, di prenderne le distanze e possiamo dire che questi atteggiamenti confermano l'opposto.
Attendiamo ora il prossimo consiglio comunale per capire se almeno i consiglieri comunali di maggioranza vorranno prendere una presa di posizione netta, votando la mozione, o invece accetteranno che il Comune di Vercelli continui ad essere associato alla figura, le scelte e le azioni di Pozzolo.
Alberto Fragapane, Capogruppo Partito Democratico Vercelli
Maria Moccia, Segretario Provinciale PD Vercelli Valsesia
Patrizia Jorio Marco, Segretario Cittadino PD Vercelli