Millecento euro per il Centro Antiviolenza Eos del Comune. E' stato consegnato venerdì mattina l'assegno con i fondi raccolti da Soroptimist Club e Donne e Riso nel corso della recente campagna "Orange the world", per contrastare la violenza di genere.
Affidati a Elia Impaloni, responsabile della cooperativa Liberazione e speranza, che gestisce il centro, la somma consentirà di affrontare alcune spese per fornire kit di accoglienza alle donne che vengono messe sotto protezione e altro materiale utile.
«Sono 52 le donne per le quali abbiamo fatto partire un percorso di assistenza psicologica, legale e in alcuni casi di protezione fisica. Molte di più quelle che hanno contattato il centro per ottenere informazioni e consigli. Cinque sono state messe al sicuro in luoghi protetti», spiega Impaloni che coordina il team impegnato nel centro.
In tutti i casi la violenza era nata all'interno del nucleo familiare.
«I numeri sono in crescita - evidenzia Impaloni -, non perché il fenomeno stia aumentando, ma perché l'azione di sensibilizzazione ha portato a un aumento delle denunce. Le donne sanno a chi rivolgersi e sanno che ci sono luoghi dove possono essere tutelate».
Alla breve cerimonia hanno preso parte l'assessora alle Politiche sociali Ketty Politi, la dirigente Alessandra Pitaro con Paola Arlone, la presidente di Confagricoltura Donna Natalia Bobba e Lucia Ruzzante, presidente del Soroptimist.