Arpa, dopo i laboratori chimici, Vercelli perde anche il laboratorio della Struttura Radiazioni Ionizzanti e Siti Nucleari. E, secondo i rappresentanti della Cisl Funzione pubblica, il nuovo ridimensionamento del ruolo di Vercelli all'interno dell'Agenzia potrebbe essere solo un primo tassello di una progressiva riduzione di presenza da tutto il quadrante del Piemonte orientale.
Dopo l'incendio che, nell'aprile 2022, rese inagibili i laboratori dell'ex Opn, per assicurare la continuità delle attività direttamente collegate al monitoraggio dei siti nucleari, era stato disposto in via emergenziale il trasferimento di parte delle strumentazioni utili alle determinazioni analitiche non differibili, alla struttura di Ivrea già sede del laboratorio Radiazioni non ionizzanti. Il personale che operava ne locali di via Trino è stato ricollocato nella sede Arpa di via Bruzza, 4. E, a distanza di un anno e mezzo, quella che sembrava un soluzione tampone, si prepara a diventare definitiva.
«Come FP Cisl abbiamo preso atto delle misure stabilite nella fase di emergenza, stimolando subito l’Amministrazione ad attivarsi per disporre un piano che potesse consentire al più presto di ripristinare il presidio laboratoristico sul territorio vercellese - si legge in una nota -. Solo tardivamente sono arrivate alcune valutazioni di fattibilità atte a prevedere l’utilizzo di spazi nella sede di via Bruzza, da sottoporsi a un’opera di profonda ristrutturazione. A seguito del tempo trascorso, sempre come FP Cisl, abbiamo sollecitato la stessa Amministrazione ad assumere formalmente una scelta politica atta a ripristinare il servizio della Struttura Radiazioni Ionizzanti e Siti Nucleari a Vercelli e a esporre l’avanzamento dei lavori di programmazione e progettazione. Il 20 ottobre 2023 all’atto della presentazione della bozza del Nuovo Regolamento di Arpa Piemonte, abbiamo appreso come nella riorganizzazione proposta, la Struttura Radiazioni Ionizzanti e Siti Nucleari con sede a Vercelli viene definitivamente trasferita a Ivrea. In quel contesto abbiamo espresso il nostro rammarico per un mancato confronto a seguito delle precedenti richieste e sottolineato la nostra contrarietà e la nostra preoccupazione per una scelta politica che impoverisce ulteriormente il territorio di Vercelli, che ha già perso in passato i laboratori chimici che avevano sede in via Bruzza».
Ma, secondo il sindacato, il ridimensionamento di Arpa sul territorio potrebbe non essere finito: «Assistiamo da tempo ad uno svuotamento di attività e personale in tutto il quadrante Nord-Est che a seguito della riorganizzazione del 2015 è di fatto la struttura più complessa di tutta l’Agenzia Regionale. Temiamo inoltre (sperando di sbagliarci) che la prossima struttura con valenza regionale presente nella sede di Novara per la determinazione della Legionella, possa condividere l’amaro destino di ridimensionamento/chiusura in favore dell’attivazione di analoga struttura laboratoristica nella sede di La Loggia. La FP CISL insieme ai propri rappresentanti rsu, ha dimostrato fin dall’inizio la propria presenza e ha cercato di proporre il proprio contributo costruttivo nelle sedi più opportune. Oggi all’atto della revisione del Regolamento di Arpa Piemonte la discussione si sposta necessariamente sui tavoli istituzionali dove ci auguriamo che gli attori politici ed istituzionali possano far pesare le ragioni del nostro territorio»