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Economia | 26 ottobre 2023, 08:04

Sogin torna ad assumere: sette posti tra Saluggia e Trino

Soddisfazione della Filctem Cgil che sospende la lunga vertenza aperta con i vertici del gruppo: «Finalmente una nuova attenzione ai lavoratori e al territorio»

Sogin torna ad assumere: sette posti tra Saluggia e Trino

La Filctem Cgil Piemonte, unitamente alle Rsu della componente Filctem dei Siti Sogin di Saluggia e Trino, accoglie con estrema soddisfazione la volontà di Sogin di assumere sette figure da inserire nei siti vercellesi. Questa prima azione concreta della nuova amministrazione guidata dall’amministratore delegato Artizzu, giunge al termine di una impegnativa vertenza portata avanti in questi mesi dall'organizzazione sindacale e che ha avuto posto l’attenzione sulle criticità derivanti dalla riduzione degli organici. 

«Dopo quasi otto anni caratterizzati da pensionamenti, dimissioni volontarie o trasferimenti, sentir nuovamente parlare di assunzioni significa ricevere una boccata di ossigeno per tutti quei lavoratori e quelle lavoratrici che in questo lasso di tempo hanno dovuto sopperire alle oggettive carenze dei organico con un aumento del carico di lavoro», rilevano dal sindacato. 

Due le posizioni aperte per la centrale Enrico Fermi di Trino, mentre sono cinque le figure ricercate per l’impianto Eurex di Saluggia. Si tratta di tecnici per i laboratori di chimica e radiochimica, manutentori, tecnici per il controllo impianti e per la Fisica Sanitaria. Tutte figure che verrebbero assunte a tempo indeterminato.  

«In ragione di questa azione la Filctem Cgil conferma la sospensione della vertenza intrapresa, prorogando la fiducia al nuovo management aziendale, confidando che la ripresa delle interlocuzioni sia la via preferenziale per la risoluzione delle problematiche - prosegue la nota sindacale -. Per la Filctem-Cgil e le Rsu dei siti vercellesi, la priorità è quella di valorizzare le professionalità presenti all’interno di Sogin permettendo a tutte le lavoratrici e a tutti i lavoratori di operare nel modo migliore e più sicuro possibile. La nostra organizzazione sindacale è consapevole del ruolo strategico che ricopre l’azienda nel panorama italiano e per questa ragione ha individuato nella condivisione del piano a vita intera, lo strumento migliore per adempiere efficacemente a questo ruolo: proprio per questo non si può dimenticare che all’interno del percorso vertenziale ci siano stati ben due passaggi dalla Prefettura di Vercelli che hanno portato a un verbale congiunto, siglato da tutti i soggetti coinvolti, in cui l’Azienda si è impegnata in determinate azioni, tra cui proprio la condivisione del suddetto piano entro date certe e tangibili». 

Filctem-Cgil e le Rsu ritengono che sia necessaria una maggiore centralità dell’operatività dei Siti nucleari e accolgono quindi con favore l’emissione della nuova struttura organizzativa, più orientata al territorio. «Questa nuova attenzione al personale e, soprattutto, l’avvio ufficiale del processo di selezione di sette profili possono essere l’inizio di una nuova e proficua fase per un nuovo percorso di turn-over, una più realistica definizione degli organici all’interno del piano a vita intera, un maggior coinvolgimento del personale interno in favore di un percorso di definizione di attività distintive a cui solo le professionalità del gruppo possono rispondere», concludono dal sindacato.

redaz

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