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Cronaca | 15 settembre 2023, 13:26

Blitz della Mobile: catturato un latitante, denunciato l'uomo che lo ospitava

Si nascondeva ia Vercelli un 50enne di origine napoletana coinvolto nell'indagine sul presunto giro di spaccio nel carcere di Biella.

Blitz della Mobile: catturato un latitante, denunciato l'uomo che lo ospitava

Nei giorni scorsi gli agenti della Squadra Mobile e della Squadra Volanti della Questura di Vercelli hanno tratto in arresto un cinquantenne italiano, A.F., con numerosissimi precedenti di polizia, con l'accusa di detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente. L’uomo era destinatario di una misura cautelare di custodia in carcere emessa dal Gip di Biella nell’ambito dell’operazione della Squadra Mobile della questura laniera che ha portato all’esecuzione in tutto il Paese di 53 ordinanze cautelari, di cui 33 in carcere e 15 agli arresti domiciliari, nei confronti di soggetti ritenuti responsabili, a vario titolo, di aver trasformato la Casa Circondariale di Biella in un market della droga.

L’arrestato, un pluripregiudicato originario del napoletano, al momento dell’esecuzione delle misure nella notte di martedì 5 settembre era riuscito a sottrarsi alla cattura da parte degli agenti della Squadra Mobile del capoluogo campano per una provvidenziale coincidenza, trovando rifugio a Vercelli da un suo conoscente.

Alla notizia che il latitante potesse essere armato, è scattato il blitz degli agenti della Squadra Mobile di Vercelli che hanno fatto irruzione nel piccolo alloggio di edilizia popolare in uso al fiancheggiatore. All’interno dell’abitazione e nella disponibilità del catturando è stata trovata una modica quantità di sostanza stupefacente, pari a circa 10 grammi di cocaina e 5 di marijuana, oltre ad alcune centinaia di euro presumibile provento dell’attività di spaccio a suffragare l’impianto accusatorio imbastito dalla Procura di Biella che contesta all’uomo di aver provveduto, in più occasioni, ad introdurre all’interno del carcere di viale dei Tigli ingenti quantitativi di sostanza stupefacente. L’uomo che lo ospitava, anch’egli originario del napoletano e gravato anch’egli da numerosi precedenti penali, è stato deferito in stato di libertà in ordine al reato di favoreggiamento personale mentre il catturando, dopo le formalità di rito, è stato associato alla Casa Circondariale di Billiemme in attesa delle disposizioni dell'autorità giudiziaria

redaz

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