Una “Camminata senza barriere" per portare un sorriso ai bambini ricoverati in ospedale. Torna, domenica 24 settembre, l'iniziativa ideata nel 2019 dall'associazione "Pagliacci nel cuore" con il patrocinio del Comune.
«L'appuntamento è aperto a tutti – dice Simona Bernardini, che guida il team di volontari -: ci si darà una mano a vicenda con il comune obiettivo di aiutare i più piccoli». La passeggiata, con partenza e arrivo in piazza Cavour, seguirà il tragitto della cerchia dei viali: partenza alle 10,30 e invito a partecipare rivolto ad adulti, bambini ma anche a persone in sedia a rotelle e a chi deve affrontare ogni giorno le sfide di una salute malferma. I fondi che verranno raccolti grazie alle quote di iscrizione saranno devoluti alla Sea – Super Eroi Acrobatici, associazione genovese che opera all'interno degli ospedali pediatrici: Dieci euro la quota di iscrizione, ridotta a 5 per i bambini tra i 4 e i 10 anni (Preiscrizioni già in corso alla Boutique Vellano in via Dante 6, oppure in piazza Cavour il giorno stesso della camminata dalle 9). «Saremo presenti alla camminata - spiega Massimo Carraro dell'associazione - Entriamo negli ospedali vestiti da Batman, Hulk e Spiderman, e con i nostri costumi saremo molto riconoscibili alla passeggiata».
La speranza è di superare il record dei 5mila euro e dei 400 partecipanti, ottenuto nel 2019, primo anno della manifestazione, poi incappata nello stop del covid e ripresa lo scorso anno con la racconta di 3mila euro e 250 adesioni. Ai primi 200 partecipanti verrà regalato uno zaino-sacchetto con la maglia dell'evento e un buono per una panissa a fine mattinata. «Il Comune sostiene con piacere quest'iniziativa – aggiunge l'assessore allo Sport, Mimmo Sabatino –. Mi auguro che anche quest'anno possano partecipare in numerosi».
Al termine della camminata "Pagliacci nel Cuore" resterà in piazza per accogliere i partecipanti di "Esercito Express", altra manifestazione benefica, organizzata dall'"Esercito di cuori": di evento in evento, per una domenica nel segno della solidarietà. «Un grazie particolare - conclude Bernardini - a tutti colori ci sostengono nell'organizzazione della giornata e a quanti, attraverso la nostra onlus, hanno voluto ricordare Simona Pomati, scomparsa nelle scorse settimane.