Si allunga l'elenco degli indagati per la strage di Brandizzo: la Procura di Ivrea ha infatti iscritto nel registro degli indagati anche i vertici e i quadri di Sigifer, l'azienda di BorgoVercelli per la quale lavoravano le cinque vittime e un sopravvissuto, a sua volta finito sotto inchiesta insieme al caposcorta di Rfi, a sua volta scampato al disastro.
Le accuse ipotizzate dai pubblici ministeri nei confronti dei nuovi indagati sono omicidio colposo plurimo e disastro ferroviario colposo. Ai due superstiti, invece, viene contestato anche il dolo eventuale.