E’ stata ridotta di due anni, da 23 a 21, la pena inflitta a Marco De Frenza, 61 anni di Mede, reo confesso del femminicidio di Marylin Pera, 39 anni, commesso a Vigevano il 10 agosto 2021. La donna aveva vissuto per molti anni a Crescentino, dove tante persone hanno seguito la tragica vicenda che l'ha coinvolta.
La Corte d’assise d’appello di Milano, presieduta da Ivana Caputo, ha accolto il concordato con la procura generale proposto dagli avvocati difensori dell’imputato. Nel processo di primo grado, celebrato nello scorso gennaio davanti alla Corte d’Assise di Pavia, l’accusa aveva chiesto l’ergastolo per De Frenza: i giudici però lo condannarono a 23 anni.
Il delitto, due anni fa, era avvenuto dopo una violenta lite, che di fatto troncò la relazione tra i due. De Frenza, che non voleva che l’ex compagna lo lasciasse per tornare dai suoi, la uccise a a coltellate. Il corpo della donna venne trovato solo il giorno dopo. Il 61enne, a quel punto, confessò di essere l’autore dell’omicidio.