Guai a pensare al 4 a 1 sul Lumezzane, dice mister Dossena.
«La Pro Vercelli, che è stata completata nell’ultima settimana di mercato, adesso deve affrontare due partite delicate.»
Due partite entrambe in trasferta: domani il Renate, poi la Triestina.
«Quella di domani è una trasferta insidiosa. È una squadra quadrata, pensa soprattutto a non prenderle, ma sanno capitalizzare bene il gioco. Noi cercheremo di puntare sul ritmo.»
Renate con tre ex Pro Vercelli (Auriletto, Rolando, Alcibiade) e altri giocatori esperti.
«Sì hanno cambiato molto. È una squadra più esperta, rispetto all’anno scorso, quando l’ho allenata, io. Con il Fiorenzuola ha dominato.»
Novità in squadra?
«Penso di sì».
Ma forse è pretattica: tutti gli undici che hanno giocato con il Lumezzane meriterebbero d’essere confermati.
Non ci sarà il portiere Sassi (mancherà anche Parodi, infortunato), convocato in nazionale. Giocherà Rizzo? È difficile la gestione del portiere che ha vissuto una grande annata con Lerda ma che negli ultimi tempi ha accusato qualche incertezza?
«La sua gestione è come quella degli altri; è un 2004, ha davanti tutta la carriera, che ora è un foglio bianco, sta a lui decidere cosa scriverci, deve essere bravo a farsi trovare pronto e migliorare»
La mezzala Haoudi?
«Dal punto di vista fisico lui e Camigliano sono più avanti, ma non ha ancora i novanta minuti.»
Domani, come deve giocare la Pro?
«Domani, chi terrà più alta la tensione porterà a casa i due punti. Dobbiamo rimanere concentrati e mettere in pratica quello che abbiamo provato in settimana, allenandoci. »