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Provincia | 01 agosto 2023, 17:03

Il Pd: «Code che certificano il fallimento della sanità targata centro destra»

Polemiche dopo la difficile mattinata dei cittadini di Borgosesia, Quarona e Varallo in coda per avere il medico di famiglia. Orari e modalità per accedere ai servizi ambulatoriali dell'Asl.

Il Pd: «Code che certificano il fallimento della sanità targata centro destra»

Aprono la strada a prevedibili polemiche politiche le immagini della coda che si è formata martedì mattina davanti al Cup di Borgosesia dove, fin dalle 5 del mattino, moltissimi cittadini hanno atteso di poter indicare il nuovo medico di famiglia. Un'attesa che ha coinvolto anche cittadini di Quarona e Varallo e che, per alcuni, è stata anche vana, dato che il numero massimo di pazienti è stato presto raggiunto.

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«Le foto arrivate questa mattina dal CUP di Borgosesia, dove i cittadini erano in fila dalle 5 del mattino per il cambio del medico di medicina generale, sono la rappresentazione plastica del fallimento della gestione della sanità di Cirio e Icardi», attacca Domenico Rossi, segretario regionale del Pd vicepresidente della Commissione Sanità. 

«Continue promesse, numeri e voli pindarici sul sistema Piemonte, ma la realtà è questa: i cittadini sono costretti a mettersi in coda all'alba per essere assegnati a un altro medico. Una situazione non più sostenibile che mette a serio rischio la tenuta della sanità territoriale - prosegue il consigliere regionale Pd - dove sono le assunzioni promesse da Cirio e Icardi? Come pensano di tutelare il diritto alla salute dei piemontesi, specie nei piccoli comuni? Il modello di Cirio e Icardi è quello del "chi prima arriva, meglio alloggia". La programmazione è assente, i numeri dei pensionamenti non vengono compensati dalle assunzioni e la sanità territoriale è sempre più al collasso». 

Rossi commenta anche le parole del sindaco di Quarona, Francesco Pietrasanta: «Ha ragione quando dice che non è responsabilità dei sindaci. La responsabilità è da suddividere tra la cattiva gestione della sanità regionale a guida Lega e il definanziamento nazionale del sistema sanitario, portato avanti dal governo Meloni».

La risposta di Pietrasanta, sindaco e presidente dell'Unione Montana Valsesia, arriva per via indiretta: «La priorità di queste ore e giorni è l’assistenza ad anziani, malati e fragili che sono rimasti senza medico - scrive in un post -. Per le polemiche adesso non c’è tempo. Prima soluzioni concrete e poi alzeremo la voce dove necessario!», precisa indicando orari e numeri di telefono degli ambulatori allestiti dall'Asl per sopperire all'assenza dei medici di Medicina Generale.

Pietrasanta ricorda anche che il servizio di assistenza medica, le visite domiciliari e prescrizioni di farmaci e visite specialistiche devono essere prenotati telefonando al 366.9357217 dalle 9 alle 12 e dalle 13 alle 15.

 

redaz

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